“Avanti civici”, “Forte impronta civica” gli slogan che campeggiano sui manifesti della lista Alleanza Civica Verbania, raccogliendo l’eredità lasciata da Verbania Viva e Verbania del si e sostenendo la candidatura a sindaco dell’assessore Giorgio Comoli. Lo stesso Comoli e alcuni componenti della lista hanno organizzato oggi a Villa Giulia un incontro alla presenza di un folto pubblico per illustrare le linee ispiratrici del loro lavoro e gli intenti programmatici, peraltro ancora in costruzione restando la lista aperta per tutto il mese ad altri eventuali contributi.
La presentazione di Comoli ha preso le mosse dall’invito a considerare attentamente il contenuto dell’opuscolo “Verbania non si ferma” dedicato al grande lavoro svolto e agli importanti risultati ottenuti dalla Giunta uscente. Ad essi si ispira un impegno nel segno della continuità, poichè non si può bloccare ma si deve anzi proseguire e completare questa mole di lavoro nell’interesse della città, e nel segno di una matrice civica che si esprime nell’azione svolta a diretto contatto con i cittadini per raccoglierne le istanze superando la crescente sfiducia nei confronti dei partiti proprio con le pratiche più efficaci ispirate al 
civismo. Le indicazioni fornite ruotano attorno a tre punti di riferimento e cioè le persone, la città oggi e la città domani. Per il miglioramento della qualità di vita l’attenzione si concentra su interventi di sostegno alla famiglia, problema casa e servizi al cittadino, superamento delle barriere architettoniche, difesa della sanità pubblica, benessere della terza età. E per realizzare risultati vantaggiosi per tutti si punta sulla intergenerazionalità integrando il contributo dell’intera popolazione, puntando in particolare per quanto riguarda i giovani su scelte discusse e realizzate direttamente con loro. Alle esigenze della città di oggi si guarda con riferimento a completamento dei lavori in corso, attenzione alle manutenzioni, al decoro, alla pulizia, alla difesa dell’ambiente, ai trasporti, alla promozione dell’attività sportiva, all’ampliamento degli spazi ciclopedonali. Massima l’attenzione per il turismo migliorando tutto ciò che garantisce l’attrazione e migliora l’accoglienza e sfruttando al meglio le caratteristiche locali come ad esempio l’integrazione lago-montagna. E ciò spinge a concentrarsi su una città di domani che sappia cogliere e sfruttare ogni opportunità di sviluppo.
Tutti questi aspetti sono stati ribaditi accanto ad altri relativi ad esempio a urbanistica e piano regolatore, volontariato, società partecipate, decentramento nelle parole di alcuni componenti della lista (consigliere delegato Fausto Cavallini, ex assessore Giovanni Alba, ex presidente di quartiere Laura Ghidini, ex sindacalista Irmo Caretti), mentre ulteriori contributi sono giunti da interventi di Santina Cattano per l’Università del Ben Essere e degli assessori Roberto Brigatti e Patrich Rabaini (presenti con il vicesindaco Marinella Franzetti) che hanno ricordato importanti risultati raggiunti dalla Giunta uscente.
