Michael Immovilli, Adrian Chifu e Francesco Sirtori, presentandosi sempre come rappresentanti di Forza Italia e Club Forza Silvio nonostante la diffida ricevuto dal partito, sono tornati alla carica contro amministrazione e bilancio in una conferenza stampa nella sede municipale. La stroncatura del documento programmatico approvato dall’assemblea di Palazzo Flaim prende le mosse dal fatto che esso si basa su finanziamenti che non ci sono e su opere per cui di conseguenza mancano i fondi, come il secondo lotto del Movicentro e della pista ciclabile tra Suna e Fondotoce. Altri motivi di critica forte sono i costi di gestione del Teatro Il Maggiore fuori controllo e lo statuto della Fondazione destinata a gestire lo stesso Teatro, le tassazioni eccessive di Imu e Tasi, le carenze nei rapporti con Atc per la gestione delle case popolari, i ritardi nell’apertura della farmacia comunale. Siamo amareggiati e preoccupati per il futuro della città – hanno detto i consiglieri di minoranza -, che ha perso di vista la rotta per il proprio futuro e la politica come confronto, situazione per la quale pesanti responsabilità gravano non solo sull’amministrazione ma anche sui gruppi che la sostengono. Nella circostanza si è pure affermato che Con Ser Vco è destinata al collasso a causa di una gestione irrazionale; sarebbero da rivedere competenze e servizi del consorzio e da prendere in considerazione la riapertura del forno, che non inquina e porterebbe introiti e lavoro. Si è infine espressa soddisfazione per l’esito della campagna di sostegno al referendum per il passaggio del Vco alla Lombardia.
Nelle foto da sinistra Immovilli, Sirtori, Chifu ad un banchetto organizzato in città e alla conferenza stampa