L’ingresso al Dea dell’Ospedale Castelli.
Notte agitata quella trascorsa al Dea dell’Ospedale Castelli, dove il personale è stato tenuto sotto scacco fino all’arrivo della Volante, dal comportamento violento di un “paziente”. L’uomo, in palese stato di alterazione psicofisica, in una improvvisa esplosione d’ira ha dapprima manifestato rumorosamente lungo i corridoi del Dea, giungendo infine in un’escalation di violenza ad accanirsi contro il mobilio e gli arredi dell’ambulatorio medico. L’intervento degli agenti di Polizia è servito a ricondurlo a più miti consigli. L’uomo è un 45enne noto ai medici e paramedici del presidio sanitario per precedenti gesti inconsulti e violenti e già raggiunto da un “avviso orale” del Questore, provvedimento con il quale era stato invitato a mutare condotta di vita. Per il suo comportamento è stato denunciato all’autorità giudiziaria a piede libero, per il reato di danneggiamento aggravato perché il fatto si è consumato ai danni di edifici pubblici o destinati all’uso pubblico.
