Personale della Polizia di Stato ha provveduto a perquisizioni e sequestri, sia di iniziativa che su delega della Procura della Repubblica di Verbania, nei confronti di due pluripregiudicati ritenuti responsabili del furto pluriaggravato commesso la notte di Pasqua in danno degli uffici della Provincia del Vco. La notte tra il 15 e il 16 aprile ignoti malfattori si introducevano furtivamente all’interno della sede dell’ente bypassando i sistemi di sicurezza e dopo aver raggiunto gli uffici del Settore Risorse Finanziarie e Patrimoniali si impossessavano della cassaforte blindata contenente circa 2.000 euro, assegni, carte di credito, titoli, importanti documenti di rilevanza economica e amministrativa ed altro. I ladri trafugavano inoltre dispositivi tecnologici e altro denaro contante. Le indagini della Polizia consentivano di ricostruire l’azione criminale, anche grazie alla raccolta delle immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadini e privati che catturavano alcuni dettagli dei malviventi. In breve tempo gli investigatori della Squadra Mobile dall’analisi dei diversi elementi investigativi raccolti risalivano all’identità degli autori, riuscendo a scoprire anche il luogo ove i medesimi si erano sbarazzati dell’armadio blindato, un dirupo nei boschi di Granerolo a Gravellona Toce; oggetto recuperato grazie anche all’ausilio dei Vigili del Fuoco. Al termine delle operazioni di perquisizione il personale riusciva a recuperare gran parte della refurtiva, che verrà restituito nei prossimi giorni ai funzionari della Provincia. Per i due ladri, B. E. cittadino italiano di origini marocchine classe ’65 di Omegna e G. T. cittadino italiano classe ’64 di Gravellona Toce, pluripregiudicati, è scattata la denuncia a piede libero.
Nella foto la cassaforte recuperata
