Sul caso che ha visto le donne del Partito Democratico insorgere denunciando come insultanti e vergognose le frasi sessiste rivolte nei loro confronti dalla consigliere comunale della Lega Nord Stefania Minore, si registra un doppio intervento in difesa di quest’ultima da parte della segretaria provinciale e comunale del partito del Carroccio. Ecco di seguito i due comunicati:
Credo sia superfluo dire che tutte le donne non abbiano alcuna appartenenza politica quando si tratta di difendere i loro diritti, la loro persona e la loro dignità.
Dopo l’annullamento del concerto di Bello Figo, a seguito di numerose voci di protesta, in programma a Roma lo scorso 4 febbraio la deputata del PD Laura Coccia, pur prendendo le distanze dai testi del presunto cantante, ha lamentato il rispetto della democrazia e della libertà di espressione, a nostro avviso la libertà di espressione deve andare a pari passo con la dignità ed il rispetto delle persone e della donna quindi giusta la censura verso chi contravviene a questi principi.
Il post del consigliere Stefania Minore è stato travisato, sentita la canzone spazzatura “io non pago affitto” il cui testo è veramente vergognoso, razzista verso tutti gli italiani, irriconoscente verso l’accoglienza che la nazione sta facendo, la Minore, esausta come tutti noi leghisti di sentire quotidianamente notizie di violenza sulle donne da parte di presunti profughi con casi anche molto vicini a noi, violenza fomentata dal testo della canzone, ha fatto un commento “forte” su FB con l’intenzione di “smuovere” la sensibilità di tutte le donne, anche quelle che appartengono al Pd, partito notoriamente favorevole a questa accoglienza indiscriminata e senza regole, ad aprire gli occhi e dire basta.
Gli insulti irripetibili pubblicati oggi da alcune persone verso Stefania a seguito del comunicato delle donne PD è l’esempio da come si è ancora lontani dal rispetto della donna.
Marcella Severino, Segretario Provinciale Lega Nord Vco
Un post apparso i primi giorni di febbraio sulla bacheca personale della consigliera Lega Nord di Verbania è stato oggetto di un comunicato strumentale elaborato da 32 donne esponenti del PD, inviandolo alla stampa ben un mese dopo, in attesa dell’8 marzo ribaltandone però il senso. La consigliera Stefania Minore ha postato il video di un immigrato che si firma “Bello Figo” estrapolando una delle tante frasi volgari e sessiste contenute nel testo rivolte alle donne italiane, chiedendo alle donne del PD firmatarie del comunicato se sono pronte a questo singolare modello d’integrazione. Voleva essere una provocazione politica verso le scelte di un partito, il PD, che oltre ad averci messo in ginocchio economicamente, pretende che si tollerino simili insulti dopo essersi reso artefice del fallimento di quella politica che ha prodotto l’invasione di richiedenti asilo che si presentano in Italia sotto mentite spoglie, i quali dopo aver goduto di non pochi benefici, e aver garantito lauti guadagni a chi si occupa di “accoglienza”, una volta respinti, trovandosi senza casa e lavoro, sono prevedibilmente indotti a delinquere. Lo testimoniano gli ultimi fatti accaduti anche nel VCO, violenze sessuali, tentate rapine, spaccio di droga e tanto altro hanno portato a delle condanne nei confronti di questi clandestini, (denunce che vedono la firma anche di qualcuna di loro che incoerentemente ha poi firmato il comunicato) condanne che peraltro non sconteranno mai dato che si sono resi irreperibili. Condanniamo l’attacco mediatico studiato a tavolino nei confronti della nostra consigliera, invitiamo tutti ad ascoltare il testo del brano in discussione che omettiamo per decenza, ma che per doverosa conoscenza alleghiamo all’articolo.
Criticabili anche quei giornalisti compiacenti che non hanno capito o voluto capire e la tv di stato che ha addirittura invitato questo soggetto su Rai 2, contribuendo di fatto a divulgare frasi sessiste e offensive nei confronti degli italiani. Rimaniamo meravigliati che queste signore si siano sconvolte per una provocazione politica, tanto da meditare un attacco in branco verso un’altra donna proprio l’8 marzo e non si siano per nulla scomposte per il contenuto di questo vergognoso testo di cui avrebbero dovuto come minimo chiederne la censura.
Concludiamo invitando il PD ad occuparsi dei numerosi problemi causati dai clandestini alla nostra gente, prevenendo i fenomeni di violenza sessuale, furto, rapina e spaccio e non ultimo l’ occupazione abusiva di immobili comunali da parte di clandestini respinti, come sta avvenendo in questi giorni all’ex discoteca Andromeda.
p.s. Provate a immaginare per un momento se un rapper italiano avesse rivolto lo stesso testo alle donne musulmane, come minimo avremmo visto la replica dei fatti avvenuti in Francia per le pubblicazioni satiriche di Charlie Hebdo.
Sezione Lega Nord Verbania, Roberto De Magistris
Nella foto Stefania Minore
Appunto, tali frasi non devono essere strumentalizzate da nessuno! Se fossero state rivolte da un rapper italiano alle donne musulmane, la condanna sarebbe stata unanime, da parte di tutti i soggetti politici, di qualsiasi colore? Non credo…. Sarebbe ora di finirla con le prese di posizione “a senso unico”, al solo scopo di raccattare voti e consensi. Il personaggetto di cui sopra si commenta da solo, inutile dargli tanto peso, visto che molti rapper nostrani, con i loro acuti e profondi testi, non sono da meno. Che poi la signora sia sta un po’ sprovveduta nello strumentalizzare una cosa che le si è ritorta contro, beh, questa è altra cosa. Si vede che sono lontani i bei tempi andati del cerchio magico, con tanto soldi pubblici italiani investiti in corone tanzanesi e in titoli di studio albanesi……