I tagli alla sanità locale riaccendono le polemiche colpevolizzando la sanità privata è il titolo del seguente comunicato diffuso dalla Unione Industriale del Vco, contenente anche precisazioni de “L’Eremo di Miazzina Spa”:
L’Unione Industriale del Vco a tutela della dignità e della rappresentanza dell’imprenditoria privata anche nel settore sanitario, di cui annovera aziende associate, interviene ricordando che la sanità privata svolge un servizio pubblico a tutti gli effetti e, riconosciuta come tale, integra la rete ospedaliera regionale, cui offre servizi indispensabili a favore della comunità a costi notevolmente competitivi. Garantisce, inoltre, un livello di occupazione che la parte pubblica non potrebbe garantire e sostenere.
Stante quanto evidenziato, la struttura sanitaria “L’Eremo di Miazzina Spa”, associata all’Unione Industriale del Vco, evidenziando importanti precisazioni in merito a contestazioni divulgate recentemente, rende noto che, per quanto riguarda il caso indicato in questi giorni da una corrente politica, gli accessi al Dea considerati come provenienti da “L’Eremo di Miazzina Spa”, sono una quota molto limitata rispetto al numero complessivo dei passaggi al Dea di Verbania. Questo tenuto conto soprattutto che dall’anno 2014 è operativo alla struttura sanitaria il Reparto di Continuità Assistenziale Extraospedaliera che accoglie e assiste i pazienti dimessi dai reparti per acuti degli ospedali dell’Asl, malati particolarmente esposti a ricadute nell’acuzie; condizione questa che obbliga il trasferimento del paziente in ospedali pubblici in quanto “L’Eremo di Miazzina Spa” non dispone di reparti per acuti.
Nella foto l’Eremo di Miazzina.
