A margine del Forum internazionale sul turismo in corso a Baveno, la società Monterosa 2000 ha presentato ufficialmente due progetti di recupero per l’impianto a fune al Mottarone, uno di rifacimento totale, l’altro di rifacimento parziale che di fatto sembra quello destinato ad essere realizzato. Ora l’auspicio di tutti è che l’impianto possa realizzarsi nel più breve tempo possibile per il rilancio della zona e a tale riguardo si pone come obiettivo la stagione turistica del 2025. A tale riguardo interviene il presidente del gruppo Lega Salvini in Regione Alberto Preioni: E’ necessario rimettere in moto l’economia del posto che ha fatto registrare cali del fatturato per le circa dieci attività esistenti con picchi che hanno raggiunto l’80%. L’indotto delle attività di montagna rappresenta una fetta significativa del sistema Vco e la vetta del Mottarone merita di poter rinascere e tornare ad essere vissuta nella sua interezza da residenti e turisti, cosa che potrà avvenire soltanto con la nuova funivia. Tocca alle istituzioni con la collaborazione dei privati fare la loro parte fino in fondo e in questa direzione l’amministrazione regionale e la Lega avevano inserito lo studio per la costruzione del nuovo impianto del Mottarone nel pacchetto che comprende anche altri interventi Questa amministrazione uscirà inoltre con un bando importante, in fase di ultimazione, sugli impianti di risalita e le stazioni sciistiche in generale per 50 milioni di euro con fondi europei.
Nelle foto la precedente funivia del Mottarone e Alberto Preioni
Aspetta e spera che la funivia sia ultimata ,siamo in Italia !!!
infatti, non capisco poi tutta questa enfasi per la funivia, ci sono due strade che raggiungono il mottarone, come tante altre località montane: nessuno ha una funivia, anzi dove c’era, a devero, è stata sostituita con una strada….
Vorrebbero farne un’altra che dal mottarone arriva sul lago d’orta…per me è follia