Alcune ore fa abbiamo riferito sulla proroga a domenica prossima 21 maggio della scadenza per votare on line i progetti del bilancio partecipato. Una decisione, quella dell’amministrazione comunale, che non piace però a tutti, stando almeno alle reazioni che abbiamo ricevuto da alcuni lettori. A loro avviso è sbagliato e ingiustificato un simile cambiamento su un argomento così importante e per il quale da tempo ogni scadenza era già stata fissata; in particolare si osserva che potrebbe accadere che un progetto avente diritto al finanziamento alla scadenza di oggi come fissato in precedenza potrebbe nel corso della settimana essere superato da altri e si afferma che ciò configurerebbe una palese ingiustizia. Naturalmente anche i gruppi di minoranza avanzano delle riserve, a partire da Sinistra & Ambiente: Sulle modalità delle votazioni c’è più di una perplessità e non a caso è stata presentata un’interpellanza – dice Renato Brignone -. Ma più in generale sul “bilancio partecipato” ci sono parecchie ombre, in particolare mi riferisco ad esclusione di progetti per ragioni squisitamente politiche. Ora come dovremmo interpretare questa proroga? come il tentativo di avvantaggiare chi non sta vincendo?