E’ sempre con piacere che si recepiscono le notizie di luoghi o edifici in condizioni di degrado e come tali nocivi per l’immagine della città, destinati a scomparire per lasciare il posto a spazi rinnovati o a costruzioni destinate a fare dimenticare le attuali brutture. Alcuni giorni or sono abbiamo riferito sull’acquisto da parte del Comune del rudere che da lunghi anni occupa un rilevante spazio in via Raffaello Sanzio a poca distanza dalla sede di Villa Taranto; qui troverà spazio un parcheggio che porrà fine alla degradante condizione in cui il manufatto versa da troppo tempo. Ora sembra giunto il momento di cambiare volto anche ad un vecchio edificio abbandonato in viale Azari tra ex Montefibre ed Esselunga, di fronte alla tanto discussa proprietà ex Hillebrand destinata ad ospitare un nuovo supermercato. L’immobile in questione, in pessime condizioni, è stato oggetto di un lungo contenzioso di carattere urbanistico tra Comune e privati che ora finalmente è superato e sul sito si prevede la costruzione un hotel-ristorante di dimensioni limitate.
questi ruderi sono il risultato delle politiche urbanistiche staliniste che hanno impedito di costruire negli anni passati sulla base di vincoli e vincoletti: ora siete contenti??
Più che di costruire, direi di abbattere. Lacci e lacciuoli burocratici, cui spesso si sono susseguite inevitabili vertenze giudiziarie pubblico/private…. Non dimentichiamo la cementificazione selvaggia di altre zone lacustri, tipo lago di Garda e Como. Magari bisognerebbe esser più celeri ed equilibrati nel fare determinate scelte.
Era oro che si sistemi il rudere in Via Raffaello Sanzio, è da almeno 50 anni fermo così, io passavo tutte le domeniche di lì x andare trovare mia nonna, e correva l,’anno 1970 in poi