AL VIA L’ITER DEL NUOVO PIANO REGOLATORE CITTADINO

AL VIA L’ITER DEL NUOVO PIANO REGOLATORE CITTADINO

Nell’ultima seduta il consiglio comunale ha approvato il progetto tecnico-preliminare del nuovo piano regolatore generale della città di Verbania. E’ il passo iniziale dell’iter che dovrà condurre all’importante strumento urbanistico fondamentale per delineare le linee di sviluppo della città e che non potrà concludersi nell’arco della attuale legislatura;  il lavoro di ricognizione che ha portato ad elaborare il progetto e le premesse che ne derivano non trovano peraltro concordi i gruppi politici rappresentati a Palazzo Flaim,  tant’è che l’approvazione è giunta con i soli voti della maggioranza di centrosinistra.  Al riguardo ecco le valutazioni diffuse da Roberto Gentina e Marco Magni, rispettivamente capogruppo e segretario di Circolo del Partito Democratico:

L’attuale piano regolatore risale al 2006 e in molte sue schede è rimasto inattuato, anche a seguito delle diverse dinamiche sociali ed economiche. Nel tempo, per rispondere alle intervenute esigenze dei cittadini l’Amministrazione ha approvato ben trentanove varianti parziali al prg, impegnando risorse e competenze professionali sottratte alla gestione ordinaria degli uffici. Per questa ragione e per offrire alla città un’occasione di sviluppo, anche imprenditoriale, si è deciso di affrontare il tema della variazione generale. L’obiettivo è stato quello di elaborare uno strumento urbanistico chiaro dal punto di vista della disciplina, in modo da rappresentare in maniera semplice ai professionisti le opportunità di realizzazione edilizia. Tra gli aspetti considerati si annoverano il recupero dei centri storici, il contenimento del consumo di suolo, migliorare la qualità del paesaggio, diffondere la mobilità lenta e valorizzare l’offerta legata al comparto turistico. Il lavoro presente nella delibera approvata a palazzo Flaim è anche l’esito di ampie e approfondite discussioni in seno alla commissione consigliare urbanistica, che ha trattato i diversi aspetti della revisione in ben dieci sedute, oltreché di incontri aperti a tutti i consiglieri, nonché della preziosa e pregevole collaborazione dei tre consulenti esterni all’ufficio di piano: gli architetti Andreas Kipar e Edoardo Marini, oltre all’ingenier Giorgio Sandrone e alla dottoressa Cristina Mijno. Con l’approvazione della delibera in questione si è messo un punto fermo su di un obiettivo amministrativo strategico, che il Partito Democratico, Alleanza Civica e Centro Civico s’intestano nell’interesse di cittadini e operatori economici. Insomma, ancora passi avanti per Verbania!ù
Nella foto il capogruppo del Pd Roberto Gentina

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