ALLEANZA POPOLARE PER LA DEMOCRAZIA E L’UGUAGLIANZA, UN’ASSEMBLEA PER L’AVVIO DEL NUOVO PROGETTO POLITICO

ALLEANZA POPOLARE PER LA DEMOCRAZIA E L’UGUAGLIANZA,  UN’ASSEMBLEA PER L’AVVIO DEL NUOVO PROGETTO POLITICO

Raccogliendo l’appello lanciato da Anna Falcone e Tomaso Montanari, mercoledì 11 ottobre alle ore 21 nella sala della Società Operaia di Intra in via De Bonis viene promosso un incontro pubblico per avviare un percorso sia territoriale che nazionale verso il nuovo progetto politico a partire dalla rivendicazione dei diritti costituzionali.  Intervengono il magistrato Livio Pepino ed esponenti di realtà sociali e associative del Vco. Nel corso dell’incontro si raccolgono adesioni al progetto e vengono definiti i tavoli di lavoro programmatici, indicando i rappresentanti del territorio che coordineranno i lavori successivi e terranno i contatti a livello regionale e nazionale.

Ci sembra indispensabile – dichiara la promotrice Mimma Moscatiello –  ripartire dalle tante e ricche esperienze civiche per costruire l’unità  non della “vecchia Sinistra”, ma della Sinistra che non c’è ancora.  E la si vuole costruire in modo da non creare ulteriori divisioni e che non si sfaldi il giorno dopo le elezioni e cioè dal basso, sulle cose e sulle persone. Per questo è indispensabile che in ogni territorio si svolgano assemblee sul programma, che vedano la presenza di tutte le realtà  interessate e già  attive, di tutte/i coloro che possono contribuire alla discussione e alla costruzione di proposte serie ed efficaci. Sul nostro territorio da anni sono praticate forme di cittadinanza attiva e di partecipazione democratica nelle Associazioni, nei Movimenti, nei Sindacati, nei Partiti, in alcune esperienze politico-amministrative, avendo come obbiettivi condivisi alcune tematiche qualificanti: l’equità  sociale e i diritti del lavoro, la lotta contro i cambiamenti climatici, la gestione pubblica dell’acqua, la tutela del suolo, la mobilità  sostenibile, il diritto all’abitare, il diritto allo studio, la parità  di genere, i diritti civili, la pace, l’accoglienza ai migranti e più in generale per i Beni Comuni e per l’applicazione della Costituzione.

 

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