FORTI REAZIONI ALLA CHIUSURA DELLA LINEA FERROVIARIA DOMODOSSOLA-ARONA

FORTI REAZIONI ALLA CHIUSURA DELLA LINEA FERROVIARIA DOMODOSSOLA-ARONA

Suscita forti reazioni critiche la decisione di  Rete Ferroviaria Italiana (RFI) di chiudere dal 9 giugno all’8 settembre la linea ferroviaria Domodossola-Arona.  Preso atto che i lavori da eseguire sono indispensabili, si lamenta il metodo con cui essi vengono pianificati e comunicati, senza consultare le autorità locali, diffondendo tensioni e preoccupazioni in particolare tra i pendolari e i turisti.  La chiusura è resa necessaria dallo svolgimento di lavori di manutenzione e ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria, ma nonostante l’evidente necessità di questi interventi, Provincia del Vco, diversi sindaci e cittadini esprimono disappunto proprio per non essere stati coinvolti nella pianificazione di una decisione così impattante.  Colpiti in particolare sono lavoratori pendolari e studenti che quotidianamente utilizzano questo treno e per i quali i disagi sono davvero rilevanti, ma forti ripercussioni derivano anche sul settore turistico e sui suoi operatori.  RFI annuncia servizi sostitutivi come autobus navetta, che comunque potranno mitigare solo in parte l’impatto negativo e si dovranno cercare ulteriori soluzioni.

 

  1. È da più di un anno che si sapeva della chiusura della linea ferroviaria,e le autorità locali esprimono disappunto? Sono offese? Ma cosa hanno fatto concretamente per limitare il disagio? Hanno sentito RFI? Hanno messo a punto piani di trasporto alternativi e in linea con quelli dei bus sostitutivi? No, a Verbania hanno messo un bus ogni 15 minut (spot elettorale a carico della comunità), ma se la gente non arriva, continueranno a viaggiare vuoti.
    Speriamo che con le prossime elezioni cambi qualcosa.

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    • Lo trovo un commento molto strumentale che cerca di colpire obbiettivi che nulla hanno a che vedere con la problematica. Di certo gli attori coinvolti sono principalmente la regione e in parte la provincia che a quanto pare si è svegliata in ritardo. Rispetto l’ultima considerazione non posso che essere daccordo, speriamo che il popolo del VCO e nello specifico tutto il sud del VCO, partendo da Omegna e fino ad arrivare a Cannobio si accorga delle politiche disastrose applicate ai nostri territori e si comporti di conseguenza…….

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