Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Verbania ha eseguito 1.086 interventi ispettivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno a tutto campo a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Sono stati eseguiti 318 interventi, tra verifiche fiscali e controlli, constatando una “base imponibile netta evasa” per complessivi 87 milioni di euro e una “maggiore imposta constatata IVA” per 27 milioni di euro. Sono stati individuati 118 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 139 lavoratori in “nero” o irregolari. Scoperti, inoltre, 40 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili all’illecita detenzione di capitali oltreconfine. I soggetti denunciati per reati tributari sono 100, di cui 72 riferiti a 3 indagini delegate dalla magistratura nazionale ed europea . Il valore dei beni sequestrati quale profitto delle frodi fiscali è di oltre 4.400.000 euro.38 sono, invece, le violazioni riscontrate nell’ambito dei controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione dei dazi doganali per oltre 20.100.000 euro. I controlli contro il gioco illegale hanno portato all’erogazione di sanzioni per oltre 220.000 euro.
L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di 36 controlli, che hanno portato alla denuncia di 5 persone per l’indebita richiesta o percezione di oltre 124.000 euro. Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati 291: 75 soggetti sono stati denunciati e 7 segnalati alla Corte dei conti per danni erariali pari a oltre 650.000 euro. I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l’INPS, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso hanno portato alla scoperta di somme indebitamente percepite per oltre 348.000 euro e alla denuncia all’autorità giudiziaria di 57 persone. 10 le persone denunciate per reati in materia di appalti e corruzione. Il valore degli appalti controllati ammonta ad oltre 2.251.000 euro, somma oggetto di procedure contrattuali risultate irregolari, in quanto interessate da condotte penalmente rilevanti.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 6 interventi, che hanno portato alla denuncia di 46 persone per importo accertato riciclato corrispondente ad oltre 100.000.000 di euro con proposte di sequestro per oltre 51.000.000 di euro. Sono state analizzate 179 segnalazioni di operazioni sospette. Ai confini terrestri sono stati eseguiti 1.460 controlli sulla circolazione della valuta, per movimentazioni transfrontaliere relative ad oltre 5.000.000 euro, accertando 176 violazioni e operando sequestri per più di 400.000 euro.
In materia di reati fallimentari sono state denunciate 3 persone, accertando distrazioni per un importo di oltre 1.236.000 euro con proposta di sequestro per uguale importo. 292 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, in funzione del rilascio della documentazione antimafia. Sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 8 soggetti con la conseguente richiesta in fase cautelare del sequestro preventivo di beni per un importo di 888.000 euro. Il contrasto al narcotraffico ha portato all’arresto di 7 soggetti, a 16 denunce a piede libero e alla segnalazione alla Prefettura di 490 persone. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 204 chilogrammi di sostanze stupefacenti.
Sul versante della lotta alla contraffazione e della sicurezza dei prodotti sono stati complessivamente eseguiti 46 interventi, sottoponendo a sequestro 2.394 prodotti industriali contraffatti e 385.115 non sicuri e denunciando 15 soggetti. In particolare, si segnala il sequestrato di circa 293.000 prodotti cosmetici non sicuri in quanto contenenti un ingrediente rientrante nelle sostanze cancerogene e tossiche.
Il Soccorso Alpino della Guardia di finanza ha eseguito 80 interventi che hanno permesso di portare in salvo 88 persone. Il concorso fornito alle altre Forze di polizia per il mantenimento di ordine e sicurezza pubblica è stato garantito attraverso l’esecuzione di oltre 1630 turni di servizio di controllo del territorio variamente articolati e servizi di ordine pubblico disposti dal Questore di Verbania.
