La Conferenza dei Sindaci associati al servizio del canile di Verbania si è riunita per un approfondimento conoscitivo della situazione dopo l’affidamento al nuovo gestore. Si sono esaminati la gestione, i servizi e i progetti di sviluppo del canile, che includono la sistemazione a parco della attuale area esterna al canile e un programma di sensibilizzazione dei cittadini sul contrasto all’abbandono . Sono stati pure ascoltati la Presidente dell’Associazione Amici degli Animali che coordina il volontariato di supporto alla gestione e i responsabili della società Adigest che gestisce il canile. Circa l’incarico alla Adigest, il sindaco Marchionini ha ripercorso l’iter di affidamento tramite gara e la formalizzazione dell’appalto nper cinque anni con un valore corrispondente a 58.000 euro/anno. Il Comune di Verbania, come capofila, ha stilato una convenzione con una clinica veterinaria per assistenza, terapie e servizio medicinali, con costi a proprio carico. L’assessore competente Felice Iracà sta studiando su mandato dei Sindaci una proposta da rivolgere agli Enti: la revisione della quota ordinaria (da 1 a 1,50 euro per abitante), in alternativa ad altra ipotesi che considera di istituire la quota di 7,50 euro per ogni randagio ospite e con limite di tempo (ora è 10 euro). Circa i 37 cani residenti nel canile municipale, di cui 13 senza proprietario e 24 di privati, si attende esito dell’anagrafe canina e di comunicazione dell’Asl; resta l’orientamento di potenziare l’affido, quale scopo condiviso tra Comune, Adigest e Onlus. L’obiettivo è moderare la presenza di cani nella struttura e ampliare le iniziative di miglioramento strutturale e di sviluppo del servizio all’utenza.