I Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania nel fine settimana appena trascorso hanno proseguito in controlli su tutto il territorio, con particolare attenzione alle zone maggiormente frequentate nel weekend. È di una persona arrestata e 9 persone denunciate a vario titolo il bilancio dell’attività svolta dalle numerose pattuglie dispiegate su tutta la rete stradale del Vco, sia in orario diurno che notturno. Nel pomeriggio di sabato, i Carabinieri di Gravellona Toce hanno arrestato un cittadino marocchino 60enne, colpito dalla misura cautelare della custodia in carcere per atti persecutori e lesioni nei confronti della sorella. L’uomo era già stato colpito dalla misura del divieto di avvicinamento alla vittima. Prescrizione che tuttavia continuava a non rispettare. L’ultimo episodio risale a fine maggio quando la donna, mentre viaggiava in autobus, si era trovata nuovamente davanti il fratello che nonostante l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri, la avvicinava minacciandola di fargliela pagare. La donna documentava l’intrusione con foto e video consegnandoli ai Carabinieri che, dopo aver riferito il fatto all’Autorità Giudiziaria, hanno arrestato l’uomo su ordine del Tribunale di Verbania.
Per quanto concerne l’attività di controllo del territorio, in Ossola a Malesco un automobilista 27enne ubriaco ha tamponato l’auto che lo precedeva e, invece di fermarsi e prestare soccorso, si è dato alla fuga. Rintracciato poco dopo dai Carabinieri, è risultato positivo all’etilometro con un tasso alcolico 4 volte superiore al limite consentito. Il giovane dovrà ora rispondere di guida in stato di ebrezza e omissione di soccorso. La patente gli è stata ritirata e l’auto sequestrata per la confisca. Le altre due persone che si trovavano nell’altra auto coinvolta nell’incidente, visitate al Dea di Domodossola, se la sono cavata con prognosi di 5 e 7 giorni.
Un altro 27enne con tasso alcolico di 1,38 g/l è stato fermato a Villadossola a bordo dell’auto del padre. Anche per lui è scattato il ritiro della patente, come per un uomo di 38 anni sorpreso alla guida della propria auto a Craveggia con un tasso di alcol nel sangue doppio rispetto al limite consentito.
I Carabinieri della Compagnia di Verbania hanno denunciato in stato di libertà 6 persone, di cui una per reati in materia di armi e le altre per guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Nella Bassa Ossola, a seguito di un controllo sulle armi detenute, i militari hanno denunciato un uomo che ha perso la propria pistola. Il 75enne, che non è stato in grado di dire dove fosse finita l’arma, è stato denunciato per omessa custodia.
Sulle colline stresiane un uomo, classe 1952, con precedenti di polizia, è stato sottoposto a controllo per accertare l’uso di droghe e alcol, dopo aver provocato un incidente stradale. Il test per accertare l’uso di droga ha dato esito positivo per la cocaina, e l’etilometro ha rilevato un tasso alcolico pari al doppio del consentito.
A Gravellona Toce i Carabinieri hanno ritirato la patente di guida ad un 44enne della zona, trovato alla guida della propria auto con un tasso alcolico dello 0,89 g/l. Ben più alto l’esito fatto registrare da una giovane cusiana di 25 anni, controllata a Baveno alla guida della propria macchina con un tasso pari a 2,25 g/l. La patente le è stata ritirata e il veicolo è stato sequestrato per la successiva confisca.
Altre due giovani ragazze dell’Ossola, sono state fermate ad Ornavasso e sottoposte ad etilometro. Una aveva un tasso alcolico di 1,28 g/l, mentre la seconda ha raggiunto 1,17.