Ecco di seguito la lettera che il sindaco di Verbania Silvia Marchionini ha scritto oggi a tutti i consiglieri regionali del Piemonte in vista della riunione di Consiglio di domani, invitando a lavorare assieme per la costruzione di un nuovo Ospedale per il Vco, cioè per la soluzione migliore come scritto nello studio commissionato dalla stessa Regione Piemonte.
Alla c.a. Consiglieri Regionali del Piemonte
Carissimi,
come Sindaco del Comune di Verbania, Comune capoluogo della Provincia del VCO, in questi ultimi quattro anni ho sempre partecipato agli incontri organizzati dalla Direzione Generale dell’A.S.L. V.C.O. sul riordino degli Ospedali, offrendo la collaborazione per trovare una soluzione definitiva che consentisse di procedere verso la costruzione del nuovo ospedale di Ornavasso.
La posizione del Comune di Verbania è sempre stata coerente e motivata, in quanto ha sempre anteposto ad una scelta propria su un terreno che poteva disporre dei necessari elementi di costruzione, alla ricerca di un luogo largamente condiviso, come quello in un comune dell’Ossola, individuato nel Comune di Ornavasso.
Ad oggi la Maggioranza della Regione Piemonte non ha ancora individuato quale tipo di Ospedale costruire, e mi sembra doveroso, verso i miei cittadini e di quelli del territorio provinciale, di portare all’attenzione di tutti i Consiglieri Regionali la posizione ufficiale del Sindaco del Comune di Verbania.
Il progetto presentato dallo studio di Riordino rete VCO e dimensionamento nuovo ospedale, prodotto per conto della Regione dalla Società AGM Project Consulting (società che ha elaborato tutti gli studi per gli altri ospedali quali Alessandria, Cuneo, ASL Cuneo 2, Vercelli, Regina Margherita) recita testualmente nel capitolo finale sul dimensionamento funzionale della proposta di riordino, a pag. 55, che “in base all’analisi epidemiologica effettuata la realizzazione di un unico presidio risulta essere la soluzione tecnica più adatta e sostenibile”.
Non so quale posizione assumerà il Consiglio regionale del Piemonte, ma ribadisco che nel progetto, dopo una attenta valutazione, anche tecnica con i nostri consulenti, vi sono molte argomentazioni ben supportate che indicano come la migliore soluzione sia quella dell’Ospedale Unico e nuovo ad Ornavasso. Finalmente anche società molto competenti in materia di edilizia sanitaria sono arrivate a sostenere la proposta, sia di tutto il personale medico e paramedico e sindacale interessato, da molto tempo.
Tenuto conto di quanto discusso in questi anni, riepilogo le principali decisioni assunte.
GIUNTA CHIAMPARINO
– Nel 2015 con la giunta Chiamparino si era giunti alla decisione di costruire un ospedale unico e nuovo ad Ornavasso.
– Il 18 novembre 2015 la Assemblea dei Sindaci del VCO approvava formalmente con grandissima maggioranza dei Comuni il protocollo d’intesa per la realizzazione del nuovo ospedale unico a Ornavasso. Tutto l’ambito sanitario del territorio condivideva e approvava tale proposta: Ordine dei Medici, Sindacati Medici e del comparto. I tempi di realizzazione erano previsti in circa cinque anni.
– Il nuovo ospedale immerso nel verde avrebbe avuto un totale di 330 posti letto più 53 posti tecnici; vi era una attenzione particolare agli aspetti dell’umanizzazione ed erano previste attrezzature tecnologiche all’avanguardia per un costo previsto iniziale di 178 milioni di euro rivalutato successivamente con la dismissione parziale delle vecchie strutture in 155 milioni di euro ed inserito con il DPCM del 24 dicembre 2018 nei finanziamenti INAIL.
– La sede prescelta permetteva di garantire da tutte le parti della provincia un tempo di accesso entro i 90 minuti come indicato dalla normativa nazionale.
– Era stato già individuato dall’IRES, tra le tre proposte progettuali presentate, il progetto più rispondente allo studio di fattibilità dell’ASL V.C.O. ed erano state fatte tutte le valutazioni del progetto medesimo dagli organi tecnici dell’ASL.
– Era stato già individuato dall’IRES, tra le tre proposte progettuali presentate, il progetto più rispondente allo studio di fattibilità dell’ASL V.C.O. ed erano state fatte tutte le valutazioni del progetto medesimo dagli organi tecnici dell’ASL.
COSA È SUCCESSO CON LA NUOVA GIUNTA REGIONALE
– Il Presidente Cirio nel primo incontro con i Sindaci promette verbalmente “in tre mesi avrete il nuovo ospedale” a Domodossola, e la Giunta regionale abbandona il progetto della Giunta Chiamparino senza mai adottare una delibera di cancellazione, e non adotta alcuna decisione definitiva, competendo invece alla Regione la scelta.
– La Regione chiede ai sindaci di esprimersi: una delibera assunta dalla Assemblea dei Sindaci ASL VCO del 1° luglio 2022 bocciava l’ipotesi di rigenerare i due ospedali esistenti e si ribadiva l’esigenza di un nuovo ospedale delibera assunta con la maggioranza di 52 favorevoli e 15 contrari.
– La Regione chiede ai sindaci di esprimersi: una delibera assunta dalla Assemblea dei Sindaci ASL VCO del 1° luglio 2022 bocciava l’ipotesi di rigenerare i due ospedali esistenti e si ribadiva l’esigenza di un nuovo ospedale delibera assunta con la maggioranza di 52 favorevoli e 15 contrari.
– La Regione si impegnava a voler valutare il tutto ma nulla è avvenuto sino a queste ultime settimane quando la Giunta Regionale delibera una proposta per il Consiglio Regionale, che richiede al Consiglio di scegliere tra mantenere la scelta mai cancellata dell’ospedale unico ad Ornavasso o di deliberare quanto proposto dalla Giunta (il mantenere i due ospedali ristrutturandoli totalmente ad ospedali aperti, con un costo di cento milioni ciascuno).
– Nel frattempo, quale Sindaco di VERBANIA, comune capoluogo della Provincia, con altri colleghi Sindaci abbiamo, con vari documenti, sempre scelto la soluzione dell’ospedale unico sempre ribadita alla Regione ed alla Direzione Generale ASL VCO, sia dai 52 Comuni che da tutte le organizzazioni sanitarie. Ma la Regione Piemonte, oltre a non decidere, considera tutte le proposte formulate non degne di essere accolte, quando sul territorio ormai tutti concordano nella soluzione ORNAVASSO, che ha anche il pregio di disporre già di tutti gli elementi per costruirlo, diminuendo in modo significativo i tempi rispetto a sistemare i due ospedali.
– Nel frattempo, quale Sindaco di VERBANIA, comune capoluogo della Provincia, con altri colleghi Sindaci abbiamo, con vari documenti, sempre scelto la soluzione dell’ospedale unico sempre ribadita alla Regione ed alla Direzione Generale ASL VCO, sia dai 52 Comuni che da tutte le organizzazioni sanitarie. Ma la Regione Piemonte, oltre a non decidere, considera tutte le proposte formulate non degne di essere accolte, quando sul territorio ormai tutti concordano nella soluzione ORNAVASSO, che ha anche il pregio di disporre già di tutti gli elementi per costruirlo, diminuendo in modo significativo i tempi rispetto a sistemare i due ospedali.
Sulla scelta da compiere nel mese di maggio 2023 è intervenuta anche la dr.ssa Mariella ENOC, che è considerata a livello nazionale una dei manager più capaci professionalmente, non solo di decidere cosa attuare ma anche di gestire uno dei più importanti nosocomi nazionale: Il Bambin Gesù di Roma, l’Ospedale del PAPA.
La dr.ssa ENOC, intervistata per la STAMPA ha ribadito il suo convincimento, che solo con un ospedale unico/nuovo la sanità della Provincia del V.C.O. potrà essere considerata di alto livello.
Il Sindaco di Verbania condivide pienamente quanto rappresentato dalla dr.ssa ENOC, che pur avendo avuto degli incarichi importanti nella sanità privata, ha espresso con piena convinzione che per offrire una sanità pubblica di qualità l’unica soluzione è quella dell’ospedale nuovo, unico e baricentrico.
Il Sindaco di Verbania condivide pienamente quanto rappresentato dalla dr.ssa ENOC, che pur avendo avuto degli incarichi importanti nella sanità privata, ha espresso con piena convinzione che per offrire una sanità pubblica di qualità l’unica soluzione è quella dell’ospedale nuovo, unico e baricentrico.
Ulteriore conferma sul fatto che la scelta dell’ospedale unico sia quella giusta la si trova nella scheda informativa pubblicata sul sito della Regione Piemonte e relativa allo studio di Riordino rete VCO e dimensionamento nuovo ospedale prodotto per conto della Regione dalla Società AGM Project Consulting ( società che ha elaborato tutti gli studi per gli altri ospedali quali Alessandria, Cuneo, ASL Cuneo 2 , Vercelli, Regina Margherita) nella quale nel capitolo finale sul dimensionamento funzionale della proposta di riordino a pag. 55 si afferma che “in base all’analisi epidemiologica effettuata la realizzazione di un unico presidio risulta essere la soluzione tecnica più adatta e sostenibile .
Ulteriore conferma sul fatto che la scelta dell’ospedale unico sia quella giusta la si trova nella scheda informativa pubblicata sul sito della Regione Piemonte.
Alla base di questa scelta si evidenziano nel documento numerosi fattori positivi quali:
– la riduzione della necessità di personale medico e del comparto,
– le economie di scala che comportano l’ottimizzazione nell’utilizzo di risorse strutturali o umane,
– la riduzione dei costi di gestione,
– la maggiore attrattività nei confronti del personale sanitario e della popolazione residente.
– le economie di scala che comportano l’ottimizzazione nell’utilizzo di risorse strutturali o umane,
– la riduzione dei costi di gestione,
– la maggiore attrattività nei confronti del personale sanitario e della popolazione residente.
La previsione è di 280 posti letto più 48 tecnici e per gli aspetti strutturali e tecnologici ivi comprese le attrezzature risulterebbe assolutamente compatibile con i contenuti della proposta di progetto individuata ad Ornavasso.
Quale Sindaco del Comune Capoluogo di Provincia propongo che il Consiglio Regionale e la Regione Piemonte, invece di sprecare risorse in una soluzione di ristrutturazione dei due ospedali (costosa, inefficiente, e di complessa realizzabilità, e soprattutto non voluta dalla maggior parte dei sindaci, dall’Ordine dei Medici, del personale sanitario e da autorevolissimi esperti), recepisca e applichi quanto previsto dallo studio di riordino rete ospedali VCO della Società AGM, e si giunga in tempi brevi (due/tre mesi) tutti insieme alla definizione del nuovo ospedale nuovo ed unico ad ORNAVASSO.
Confermo la mia disponibilità a collaborare con la Giunta Regionale per trovare una soluzione condivisa, come può essere quella indicata.
Cordiali saluti
Il Sindaco Silvia Marchionini
Il Sindaco Silvia Marchionini