L’ingresso alla piscina comunale.
Silvia Marchionini interviene con un nuovo appello per la crisi della piscina comunale. I dipendenti comunali – dichiara la candidata a Sindsaco – mi hanno sensibilizzata per una situazione che attende risposta. Da parte mia assicuro la massima attenzione per una vicenda che la merita non solo per la situazione difficile di queste persone, ma anche per l’importanza che ha questo impianto sportivo e di intrattenimento pubblico. La questione generale del rilancio di questa struttura sportiva è prioritaria per la città, che deve garantire i servizi alla comunità anche per le iniziative di benessere e sport per i bambini e gli adulti. Marchionini insiste con alcuni quesiti da affrontare con urgenza che al momento restano senza risposta: Siamo in presenza di un licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ma come è compatibile ciò con il fatto che poi si assume altro personale in prestazione occasionale? E’ questione che riguarda i dipendenti licenziati, ma non solo: quale è la situazione gestionale della Insubrika? Il capitolato contrattuale tra questo gestore e Comune prevedeva una puntuale condivisione dell’organigramma di conduzione dell’impianto, qualcuno ne ha preso visione? Il tema del controllo della qualità del servizio ai cittadini (apertura, investimenti annuali previsti nell’offerta, manutenzione e condizioni delle piscine) spetta al Comune e certo l’assenza di un Sindaco si fa sentire anche in questa crisi.
