CRISTINA: UN PROGRAMMA MINIMO COMUNE PER TUTTI I CANDIDATI

Un programma minimo per la città di Verbania, comune a tutti i candidati sindaco e alle liste che si presenteranno per l’elezione del consiglio comunale. È la proposta lanciata da Mirella Cristina, candidata della coalizione di centrodestra formata da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia e Lista civica.  Intendiamoci – spiega Cristina in un comunicato – nessuna “voglia di larghe intese”: quelle sono nate a livello nazionale per far fronte a una crisi istituzionale che a Verbania non c’è. Questo però non significa che nella nostra città ci siano dei problemi che richiedono un impegno di tutti, al di là delle idee e delle barriere politiche: credo che in questa campagna elettorale tutti noi candidati ci dovremmo impegnare su 3, 4 punti fondamentali e, credo, incontestabili: penso ad esempio all’incremento della spesa sociale, che è una delle assolute priorità del mio programma, così come alla difesa dell’ospedale Castelli. Inserirei anche una franca discussione sul Centro eventi multifunzionale, su come utilizzarlo per renderlo efficacemente motore di sviluppo della città come è stato immaginato, ma vedo che purtroppo c’è chi, per pura “ideologia” pensa di bloccare i lavori a metà e tenersi lo scheletro incompiuto, incurante anche del fatto che getterebbe la città in una crisi finanziaria senza precedenti, con la necessità di restituire una dozzina di milioni di euro alla Regione e di pagare risarcimenti salatissimi alle imprese appaltatrici. Per questo temo che un approccio razionale e trasversale alla questione Cem sia impossibile, e francamente me ne dispiaccio molto. Posso dire che noi invece stiamo già lavorando per garantire che il Centro eventi faccia fare quel salto di qualità nella cultura e nel turismo che Verbania necessita e merita.  Di netta bocciatura della proposta sono le prime indicazioni che giungono dalle altre forze politiche.

  1. Renato Brignone 29 Marzo 2014, 15:52

    Puntualizzo che il “progetto Carlo Bava Sindaco” vuole bloccare il CEM per 3 ragioni: 1- il piano di gestione non è credibile 2- i costi di realizzazione sono troppo elevati 3- verrebbe consegnato senza parcheggi e senza attrezzature ( già stralciate in gran parte dal progetto originario) . Chi ha letto il bando ( pare non il candidato di destra) sa che non esistono penali ma c’è solo un rimando al codice civile, in più si aggiunga che se nessun soldo deve essere restituito se si blocca il tutto prima del loro arrivo ( pare ovvio). Per il resto si attendono proposte, siamo ancora sul livello delle dichiarazioni generiche e buoniste che chiunque potrebbe fare.

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  2. Filippo Marchi 29 Marzo 2014, 20:35

    Copia e incolla dal commento a un altro sito. Neanche la fatica di cambiare la parole… Lavorare stanca, vero Brignone?

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  3. renato brignone 29 Marzo 2014, 23:32

    perchè scrivere cose diverse? il comunicato è lo stesso e il mio commento resta identico 🙂 #filippostaisereno

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  4. Filippo Marchi 30 Marzo 2014, 18:58

    Serenissimo: attendo con ansia il 25 maggio per l’ennesima trombatura da parte dei verbanesi XD

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  5. Filippo Marchi 30 Marzo 2014, 18:59

    Resta comunque il dubbio di fondo: oltre a commentare tutto lo scibile umano, lo trovi il tempo di lavorare?

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  6. “Gentile” Filippo , i pure attendo con curiosità il 25 Maggio , non tanto per me , quanto perché ritengo verosimile che cambieranno tante cose a verbania . Visto il suo morboso interesse alla mia persona , la accontento informandola che in questo periodo ho scelto di lavorare un po’ meno proprio per dedicarmi alla campagna elettorale. Le farà piacere sapere che le ho persino dedicato un Post speciale sul mio blog : http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/?n=126240 cordialmente , Renato 😉

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