DANNEGGIA UN BAR, POI AGGREDISCE CARABINIERI E POLIZIOTTI. IN CARCERE A VERBANIA

DANNEGGIA UN BAR,  POI AGGREDISCE CARABINIERI E POLIZIOTTI. IN CARCERE A VERBANIA

Violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali e rifiuto di fornire indicazioni  sulla propria identità. Queste le accuse nei confronti di un 30enne residente nel capoluogo ossolano,  che, in preda ai fumi dell’alcol ha danneggiato un bar e molestato la clientela, prima di essere fermato  e arrestato dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Domodossola.  I fatti risalgono al pomeriggio di giovedì 11 aprile quando è giunta una chiamata al 112 per due  uomini ubriachi che stavano danneggiando un bar molestando gli avventori. La chiamata era giunta  alla Polizia di Stato, ma nel frattempo una pattuglia del Radiomobile dei Carabinieri di Domodossola  che stava passando proprio di lì, è stata fermata da alcuni passanti che indicavano due soggetti che,  barcollando, camminavano lungo il marciapiede. Al passaggio dell’auto, uno  dei due ha insultato i Carabinieri che sono scesi per identificarli. In preda all’alcol i due  hanno iniziato ad insultare pesantemente i militari, cercando lo scontro fisico. Neanche l’arrivo della  pattuglia della Polizia di Stato è stato sufficiente a calmare gli animi. Anzi, gli agenti appena arrivati  sono stati fatti oggetto di insulti e minacce. Uno dei due con un cane di media stazza al guinzaglio, era il più violento ed era spalleggiato dal compagno. Proprio approfittando dell’aiuto dell’amico, ha cercato di  allontanarsi ma è stato bloccato dai carabinieri. Ne è nata una colluttazione in cui l’uomo ha iniziato  a colpire i militari con calci e pugni, arrivando a mordere il dito di uno di loro. Solo l’intervento  risoluto degli operanti, ha contenuto la furia dell’uomo, dichiarato poi in stato di arresto.

 

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.