EMESSI DAL QUESTORE DUE DIVIETI D’ACCESSO A PUBBLICI ESERCIZI 

EMESSI DAL QUESTORE DUE DIVIETI D’ACCESSO A PUBBLICI ESERCIZI 

Il Questore del Verbano Cusio Ossola, Luigi Nappi, ha emesso due nuovi divieti di accesso ai pubblici esercizi, cosiddetti Dacur, nei confronti di un trentunenne omegnese e un trentatreenne dominicano, da anni residente in provinciaIl primo, alla fine del mese di aprile, mentre si trovava verso mezzanotte in un bar di Omegna, dopo aver consumato l’ordinazione infrangeva il bicchiere sul bancone poi insultava un venditore ambulante presente e discuteva con l’addetta al bar che frattanto era intervenuta a difendere il malcapitato; dopo averla afferrata per le spalle la colpiva con una violenta testata al volto facendola cadere a terra cagionandole gravi lesioni al volto guaribili in trenta giorni.   

Il secondo, nel mese di luglio, mentre si trovava in una discoteca di Cannobio, dopo aver instaurato una lite con un avventore all’interno del locale, lo aggrediva fuori nel parcheggio sferrandogli dei pugni e poi, in concorso con altre quattro persone, lo colpiva ripetutamente con la cintura sfilata dai pantaloni; non pago, procuratosi una bottiglia di vetro, lo colpiva al capo cagionandogli delle lesioni per le quali era costretto a ricorrere a cure mediche

Considerato che i fatti descritti, estremamente gravi, sono accaduti presso esercizi pubblici frequentati da numerosi avventori e che le condotte dei due hanno esposto a grave pericolo l’incolumità e la sicurezza pubblica, il Questore ha disposto nei loro confronti il divieto di accedere ai locali interessati per due anni, tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 7, vietando inoltre di stazionare nelle immediate vicinanze. La violazione del divieto comporta la pena della reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro

Sono dieci i provvedimenti di questo tipo emessi dall’inizio dell’anno dal Questore di Verbania,  in forza delle modifiche al Decreto Legge nr.14 del 2017, riguardante la sicurezza delle città, introdotte a seguito di un tragico episodio di cosiddetta “movida violenta” che destò particolare allarme nell’opinione pubblica, ovvero l’omicidio del ventunenne Willy Monteiro Duarte avvenuto a Colleferro (Roma) il 6 settembre 2020

Nella foto il questore Luigi Nappi

 

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