GIOVANNI BRIGATTI IN POLEMICA CON ALLEANZA CIVICA

GIOVANNI BRIGATTI IN POLEMICA CON ALLEANZA CIVICA

Il consigliere comunale Giovanni Brigatti entra in polemica con il proprio gruppo di appartenenza. Ecco il comunicato diffuso nella giornata odierna: Leggo da qualche tempo a questa parte dichiarazioni o comunicati relativi a  prese di posizione su argomenti inerenti importanti problemi che riguardano la politica verbanese, da parte di esponenti appartenenti al gruppo “Alleanza Civica”, di cui faccio parte anch’io da quasi due anni dopo la mia fuoriuscita dal gruppo a cui appartenevo in precedenza. Da oltre un anno il gruppo a cui appartengo, Alleanza Civica”,non mi ha mai convocato per riunioni da cui sono emerse queste strategie politiche, quindi devo pensare che questi comunicati siano stati redatti da singoli consiglieri del gruppo senza sentire il mio misero pensiero, oppure sia stata una dimenticanza il non invitarmi a queste riunioni. Devo rimarcare il fatto che il sottoscritto ha chiesto di entrare in Alleanza Civica proprio per evitare di entrare in un altro partito..Mi corre l’obbligo di aver sempre sostenuto convintamente in questa metà legislatura il sindaco Silvia Marchionini, che con stima reciproca e rispetto mi ha dato modo di verificare di persona quanto impegno abbia dedicato alla città di Verbania. Visto il mancato mio coinvolgimento nel gruppo di Alleanza Civica, pur essendo utile ma non indispensabile, come tutti su questa terra, dichiaro che alle prossime amministrative, se deciderò di parteciparvi, non farò parte di Alleanza Civica.

  1. Però, e meno male che la lista civica in questione nel suo comunicato lo aveva pure elogiato ….

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  2. Io penso che nessuno, fin tanto che non abbia la pistola puntata alla schiena, sia obbligato a stare dove NON vuole.
    Come aveva fatto in precedenza può sempre andarsene. Ma senza però lanciare “segnali di fumo” all’opinione pubblica, in vista delle prossime amministrative.
    Piuttosto che cambiare per la terza volta soggetto politico forse, per Lui, è giunta l’ora di vivere senza fare politica.
    Abbiamo bisogno di facce nuove.

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  3. Veramente il Brigatti elogiato è l’assore, non il consigliere.

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  4. Hai ragione, forse sarebbe stato meglio specificare anche il nome.

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