Dalla Regione Piemonte giunge notizia di una serie di rincari che dall’inizio del prossimo anno daranno un gettito superiore a 100 milioni di euro, necessari per evitare il tracollo finanziario e affiancati a un piano di riduzione di altri 100 milioni di costi. Saranno riviste le aliquote dell’Irpef regionale: 1,62% per i redditi fino a 15.000 euro (invariata); 2,13% per i redditi oltre 15.000 e fino a 28.0000 euro (invariata); 2,75% per i redditi oltre 28.000 e fino a 55.000 euro (da 2,31%); 3,32% per i redditi oltre 55.000 e fino a 75-000 euro (da 2,32%); 3,33% per i redditi oltre 75.000 euro (da 2,33%). Le aliquote aumentate porteranno porteranno nelle casse regionali 73 milioni. Da gennaio aumenteranno pure del 10% gli importi della tassa automobilistica regionale e della tassa di circolazione, il contributo sugli impianti termici, il canone per l’acqua ad uso idroelettrico. Nella foto Aldo Reschigna e Sergio Chiamparino, vicepresidente e presidente della Giunta regionale.