Sono comparsi sulla stampa nazionale alcuni articoli in cui Verbania viene segnalata tra quei Comuni che avrebbero deliberato in ritardo rispetto alla scadenza del 30 luglio le aliquote Imu e Tasi. L’amministrazione comunale interviene per precisare che si tratta di un grossolano errore, perchè il consiglio comunale ha provveduto in data 18 giugno 2015 a tale deliberazione. L’errore nella costruzione di questo elenco – si precisa in un comunicato – può essere dovuto ad una successiva delibera del consiglio che andava a rettificare (su richiesta del Ministero) un’aliquota per i soli fabbricati della categoria D. Evidentemente quella successiva delibera di rettifica è stata intesa dalla stampa come quella che approvava le aliquote che, invece, erano state regolarmente approvate il 18 giugno.