La mostra di riapertura del Museo del Paesaggio, che si inaugura domani, sabato 4 giugno, alle ore 11, vuole indagare il personaggio Paolo Troubetzkoy e le sue esperienze attraverso sculture in gesso, parte del patrimonio di opere donate dagli eredi dell’artista per sua stessa volontà. Il Museo conserva infatti 306 tra bozzetti e modelli in gesso, 1 in terra cruda, 9 in plastilina, 6 cere per fusione, 6 bronzi e 12 marmi per un totale di 340 opere del grande artista. Ora vengono esposte 150 sculture in gesso, in occasione del 150° anniversario della nascita . Si tratta di opere fondamentali nella formazione di uno scultore la cui maestria è riconosciuta dalla critica internazionale. Il percorso espositivo si sviluppa, lungo le prime sale, attraverso la presentazione di opere, fotografie e documenti storici che illustrano la figura dello scultore, il suo rapporto con Verbania e il Lago Maggiore e le sue esperienze internazionali. Vengono ricordati i suoi maestri, i mecenati che lo lanciarono nel mondo della cultura milanese e parigina, oltre che gli illustri personaggi che incontrò e che influenzarono la sua formazione come D’Annunzio e Shaw. Termina il percorso una piccola perla costituita dalla ricostruzione parziale del suo amato studio francese realizzata partendo dall’analisi di alcune foto storiche in possesso del Museo.
INGRESSO: Palazzo Viani Dugnani, via Ruga, 44. Ingresso disabili da via Marconi.
PREZZI: intero: 4 €, ridotto 2.50 €, scolaresche 1 €. Gratuito per disabili e un accompagnatore. Ingresso gratuito per i residenti a Verbania la prima Domenica del mese e tutti i martedì pomeriggio.
VISITE: mar>ven : 11 – 18; sab – dom : 10 – 19
INFORMAZIONI: 0323- 556621, segreteria@museodelpaesaggio.it