Si fanno via via sempre più preoccupanti le conseguenze della inarrestabile discesa del livello delle acque del Lago Maggiore (nell’ultima settimana il calo medio è stato di oltre 5 centimetri al giorno). La situazione riporta alla ribalta il problema del controllo del livello e dei contrastanti interessi in gioco di cui tanto si discute. Le spiagge si sono naturalmente ampliate in modo considerevole, ma le prime difficoltà si fanno sentire per i punti di attracco dei natanti privati e di quelli del servizio pubblico della Navigazione. Gli aliscafi hanno interrotto lo scalo all’Isola Madre e non si possono escludere limitazioni per il carico dei traghetti tra Intra e Laveno. Intanto sul lungolago di Pallanza sono in corso lavori di sistemazione della discesa a lago (foto).