Ancora una volta una manifestazione che suscita vivaci reazioni. Riceviamo una valanga di commenti (non solo da esponenti politici ma anche da privati cittadini) sullo svolgimento dell’ultima tappa del Giro Ciclistico d’Italia Femminile svoltasi eri sulle strade della città e dintorni. Come già accaduto in circostanze analoghe, i pareri sono nettamente contrapposti: a chi protesta senza mezzi termini contro la manifestazione e il percorso scelto, denunciando pesanti difficoltà alla circolazione e altri disagi per un evento che non ha interessato più di tanto e poco o nulla ha portato al territorio, si affianca chi sottolinea al contrario le valenze positive in termini di promozione trattandosi di un evento di portata internazionale da cui si ricava un indubbio beneficio e lamenta ancora una volta un eccesso di insofferenza. Su questa linea si colloca anche il sindaco Silvia Marchionini con il seguente comunicato
Una manifestazione sportiva porta dei disagi al normale traffico veicolare. E’ evidente che ieri qualche coda si sia formata in entrata dalla Statale 34 (l’ultima a riaprire) dalla Svizzera. Le informazioni e le ordinanze della Prefettura erano giunte alle amministratori locali per tempo L’organizzazione del giro Rosa è stata adeguata e le previsioni di apertura strade (A26, Fondotoce) sono state rispettate o anticipate Un grazie agli oltre 50 volontari della Protezione Civile e alla Polizia Municipale che hanno reso possibile una splendida giornata di spettacolo sportivo. Senza alcuna polemica, le informazioni istituzionali ai Comuni c’erano (oltre che sui media e social network). Per il futuro sarà utile pensare ad un coordinamento maggiore soprattutto con mirata comunicazione alle categorie interessate: agli stranieri (non vi sono solo quelli in arrivo dalla Svizzera!) e ai lavoratori frontalieri. E’ stata una splendida giornata di promozione del lago Maggiore.
