E’ ancora polemica sulle proiezioni cinematografiche al nuovo centro eventi Il Maggiore. Marco Zacchera risponde seccamente allle dichiarazioni del sindaco Silvia Marchionini che lo aveva invitato ad “informarsi meglio”. E’ il signor sindaco che deve informarsi meglio – sostiene Zacchera – perché che al nuovo teatro non si potessero fare più le proiezioni cinematografiche come erano invece previste lo ha affermato chiaramente, davanti a almeno 50 persone e alla stampa, la “sua” direttrice artistica Renata Rapetti venerdì 18 marzo a Villa Giulia. Se tre giorni dopo il sindaco è corso ai ripari smentendo la professionista da lei nominata non posso che compiacermene, ma l’errore sta nelle dichiarazioni della direttrice artistica che evidentemente non conosceva e non conosce la realtà e la “storia” del Cem-Maggiore.
L’ex sindaco prosegue confermando parola per parola e punto per punto l’opinione già espressa sulla sostanziale irregolarità degli affidamenti professionali reiteratamente concessi senza gara e promossi dal sindaco. E conclude: Ho taciuto due anni e non ho certo iniziato io con le polemiche, ma solo documentando sulla mia newsletter fatti gravi, numerosi e inequivocabili sulla attribuzione a pioggia di incarichi professionali cui il sindaco non risponde e sui quali mi auguro che la politica abbia il coraggio di esprimersi prima ancora della Magistratura. Il sindaco sa che non le ho mai negato dati, contatti, informazioni sul Cem come su altri problemi cittadini, ma se c’è un rifiuto preconcetto perfino ad ascoltare, prendo atto che questi atteggiamenti sono propri del sindaco che legge “polemiche” ovunque contro di lei, mentre invece mi sembra abbia incapacità a sopportare il parere degli altri, il che non è positivo per la città.
