Inizia al Tribunale di Verbania il processo collegato alla clamorosa maxi-operazione “Every Ten” con cui i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Verbania sequestrarono circa 80 milioni di euro in banconote da 50 euro contraffatte. Fu il più elevato sequestro di denaro falsificato mai effettuato in Europa e i particolari dell’operazione sono stati illustrati dal comandante provinciale Luca Politi e dal capitano Giovanni Della Sala. Alla sbarra sono gli unici due componenti del gruppo criminale ad avere optato per il processo senza alternative e cioè Barbara Panizzolo di Biella e Fausto Buratti di Boca. Il gruppo, attivo nelle province di Verbania, Biella e Novara, era dedito, alla produzione e spaccio di banconote false da 50 euro. Le perquisizioni eseguite consentirono di sequestrare l’enorme quantità di banconote da 50 euro di ottima fattura contraffatte e due tipografie dislocate nelle province di Verbania a Baveno (di proprietà del bavenese Gianmario Griggi, già arrestato anni addietro per lo stesso reato) e Biella, ove venivano creati i falsi, nonché materiale e macchinari per la creazione delle banconote. Nella foto i pacchi con i biglietti falsi.
