SULLE DECISIONI DEL SINDACO PER IL FUTURO DEL PALAZZO PRETORIO I COMMENTI DELLE MINORANZE

SULLE DECISIONI DEL SINDACO PER IL FUTURO DEL PALAZZO PRETORIO I COMMENTI DELLE MINORANZE

Sulle decisioni del sindaco Silvia Marchionini a proposito del futuro del Palazzo Pretorio con il temporaneo congelamento della vendita della ex Casa della gomma, intervengono, dopo il parere positivo espresso dal Pd,  esponenti delle minoranze.

Dopo che il centrodestra si è opposto facendo gioco di”squadra” contro la sconsiderata scelta della vendita dell’ex – Pretorio,  a detta del primo cittadino per “fare cassa”, il Sindaco arretra e prende tempo: così commenta Michael Immovilli di Forza Italia Berlusconi. E prosegue:  A nostro giudizio prende in giro i suoi del Pd  che dopo aver votato a giugno il piano “svendite”,  avevano poi arretrato e contestato la vendita o meglio alienazione di uno dei luoghi-simbolo di Intra. Il “non” Sindaco, invece che rispondere con atti concreti togliendo l’immobile dal piano allienazioni,  allunga il  brodo, non trova i soldi che servono, perchè già spesi in consulenze faraoniche, portando la “città in primavera”,  evitando di saltare quando il bilancio sarà pronto per essere approvato (e ne vedremo delle belle), e ai suoi andrà a dire che era “inevitabile”. Andrà dicendo che l’ex Pretorio era (secondo la sua testa…) immobile non di valore, non indispensabile ecc. ecc. E il gioco è fatto. Oggi noi diciamo: Immediato ririto del bando di gara, immediato piano di rientro per 180.000 euro, con tagli alla spesa, ovvero a consulenze, progetti di fattibilità, contributi straordinari dati a pioggi ecc. ecc. Conti alla mano la “Piddiota” andrà spedita verso il suo obbiettivo: “fare cassa” per cosa  noi lo sappiamo, la città pure, i cittadini anche. Danni che si ripercuoteranno sulla città e sulle generazioni future. Tasse, tributi, imposte ecc. Tutto per alimentare le casse del Comune, ormai destinato a diventare un malato cronico.

Ed ecco il commento di Sara Bignardi e Giorgio Tigano del Fronte Nazionale:  Apprendiamo che il sindaco Marchionini ha deciso di congelare la vendita dei locali, al piano terra, di palazzo Pretorio a Intra, accogliendo le richieste del suo partito. Siamo lieti di questa decisione del Sindaco. Il Fronte Nazionale, durante la discussione della vendità dell’immobile nel Consiglio Comunale del 3 giugno 2015 votò contro all’alienazione della ex Casa della gomma, proponendo come alternativa di rivedere l’alienabile tra i beni del Comune potenzialmente cedibili; ci sono infatti parecchi appartamenti comunali sul territorio verbanese dati in affitto e bisognosi di manutenzione che alcuni inquilini sarebbero disposti ad acquistare.

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