BILANCIO, I PUNTI QUALIFICANTI EVIDENZIATI DALL’AMMINISTRAZIONE

BILANCIO, I PUNTI QUALIFICANTI EVIDENZIATI DALL’AMMINISTRAZIONE

Contenuti distintivi ed elementi qualificanti del bilancio comunale 2017 approvato la notte scorsa dal consiglio comunale sono stati illustrati nei loro interventi dal sindaco Silvia Marchionini e dall’assessore al bilancio Cinzia Vallone.  Del documento programmatico di poco inferiore ai 57 milioni di euro hanno evidenziato i numerosi investimenti,  le tasse rimaste invariate con una leggera diminuzione ancora per la tassa rifiuti, il coerente proseguimento  delle linee indicate nel mandato di governo proseguendo gli atti di programmazione economico finanziaria del 2015 e 2016 e dando realizzazione compiuta alle svolte avviate in più direzioni.  Ecco di seguito la sintesi fornita dal Sindaco:

1. Contenimento dei costi.
Risparmio delle voci di funzionamento e ottimizzazione della macchina burocratica, con una riduzione sul costo di personale pari a 100 mila euro, confermando il regime imposto dalla legge 122 del 2010. La macchina comunale va condotta verso un significativo efficientamento e una razionalizzazione delle risorse umane.
Sul lato dei trasferimenti nazionali registriamo un meno 490 mila euro (ben 175 mila per gli uffici giudiziari).
Vengono incrementati nel bilancio le previsioni per gli accertamenti per mancati pagamenti per IMU (40 mila euro) e TARI (200 mila euro), è prevista una crescita degli introiti dalla imposta di soggiorno (490 mila euro) mentre c’è una diminuzione della TARI di circa 200 mila euro (5,5 mil).
Sul fronte delle entrate sono in previsione la crescita dei ristorni frontalieri (1,5 milioni di euro), dei canoni di affitto e concessioni di 50 mila euro (per un totale di 279 mila); si prevede un aumento di 200 mila euro degli introiti per la farmacia comunale nel 2018 (grazie alla nuova sede); meno 70 mila euro dalla refezione scolastica (stante l’abbattimento della tariffa a carico dei cittadini), la crescita degli introiti per le aree di sosta (pari a 1,3 milioni di euro) dovuta all’introduzione dei nuovi e più efficienti parchimetri (e non nasconde alcuna volontà di tartassare i cittadini).
La quota di indebitamento del Comune è inferiore al 5% e quindi ben sotto la soglia massima fissata (del 10%), ricordando gli effetti nefasti sullo stringente pareggio di bilancio che rappresenta un vincolo ineludibile per le amministrazioni comunali.

2. Alleggerimento della pressione tributaria.
Si confermano lo stesso livello di tassazione per Imu e Tasi e l’Irpef riequilibrata nel bilancio dell’anno scorso e, dunque, prosegue la lieve riduzione della tassazione comunale per il terzo anno consecutivo. Confermate le misure a sostegno delle fasce più deboli (asili nido, diminuzione biglietto autobus, sostegno agli studenti universitari), l’avvio della revisione della raccolta rifiuti e dello spazzamento per una città ancora più pulita (da fine marzo previsto lo spazzino di quartiere, nuovi macchinari più efficienti, servizi estivi, verifica punti di raccolta,, campagna di sensibilizzazione) con attenzione alla razionalizzazione dei costi delle società partecipate.
Tuttavia una forte riduzione della Tari (già avvenuta con questa amministrazione), auspichiamo, si avrà con l’ingresso del privato in Conser Vco nel 2018.
I servizi a domanda individuale si attestano su un positivo 72% di copertura delle spese.

3. Ambizioso piano triennale di opere pubbliche (17 milioni di euro nel biennio).
Finanziato il bando delle periferie con le decisive infrastrutture del movicentro alla stazione ferroviaria e della pista ciclo pedonale tra Suna e Fondotoce, puntiamo ai fondi europei 2014-2020 come occasione di rilancio per attuare le potenzialità turistico-economiche del territorio. Terminata la stagione turistica verrà realizzato il nuovo lungolago di Pallanza per un totale di spesa previsto in 520 mila euro e nel mese di maggio sono previsti ulteriori lavori per la riqualificazione di Villa San Remigio.

4. Centralità agli investimenti anche privati per la ripresa occupazionale: con la realizzazione del nuovo porto (concessione demaniale in corso di autorizzazione), e poi il futuro dell’area Acetati, ex Restellini, Colonia Motta, ed i nostri centri commerciali naturali (supportati con l’iniziativa di “apri bottega”, mantenuta nel 2017 con 50 mila euro).

5. Attenzione alle porte di ingresso della città: i progetti per la foce del fiume S.Giovanni, Piazza Adua e la mobilità lenta con l’aggiornamento del piano urbano del traffico ormai fermo da 20 anni.

6. Crescita del teatro Il Maggiore (sono previste opere esterne e di illuminazione) in attesa della nascita della Fondazione: ricerca sponsorizzazioni e aumento delle entrate che coprono in questo primo anno ben il 60% dei costi!

7. Manutenzione e cura degli impianti sportivi “minori” con la prospettiva dell’uso di una parte dell’avanzo di amministrazione per investire sulla piscina comunale. Confermati interventi su scuole, parchi gioco, spiagge e piano di asfaltatura strade che raggiunge i 450 mila euro oltre ad interventi in quartieri periferici (390 mila euro per via alle Ginestre a Unchio)

8. Valorizzazione patrimonio comunale: avviare uno studio per palazzo Pretorio ad Intra come sede turistico/commerciale, palazzo Cioja e Villa Simonetta, inseribili in specifici finanziamenti regionali/europei in una prospettiva più ampia nel prossimo biennio. Stiamo procedendo anche nell’individuazione di un gestore per qualificare il lido di Suna anche come luogo del divertimento giovanile e proposte culturali/svago di qualità per villa Giulia.  Da definire al meglio l’utilizzo dell’ex Andromeda e dei locali destinati alla Navigazione a Intra

9. Agenda digitale: innovazione con ampliamento rete wi-fi cittadina, pago P.A., estensione della fibra ottica con la gara d’appalto partita in questi giorni.

10. Welfare e servizi sociali potenziati con progetti quali l’emporio sociale, il sostegno all’occupazione, i tirocini e la consegna dei dodici alloggi popolari a Renco. Investimenti già decisi e pluriennali per l’ERP e sotto controllo i casi di morosità (all’interno di una situazione di difficoltà economica dell’ATC di quadrante), e conferma per le politiche giovanili. Nuova Farmacia comunale pronta nel 2017 e rivisitazione dello stesso stabile come spazio per la medicina territoriale.

11. Capoluogo del territorio: progetto fusione con Cossogno e avvio ipotesi aggregative con comuni dell’entroterra già iniziata con la centrale di committenza.

palazzo flaim2

  1. Incredibile, hanno pure il coraggio di citare come qualificante “agenda digitale” quando non hanno dato ancora seguito ad “albo pop” e hanno votato contro a un emendamento specifico su “agenda digitale”.
    Il loro concetto di “significativo confronto politico” è stato rappresentato dalla totale assenza della destra in Consiglio (e da sinistra dico che questo è grave) e dall’aver respinto tutti gli emendamenti delle opposizioni, anche quelli che li hanno visti concordi e che avevano le radici in un programma elettorale condiviso, come gli orti civici o agenda digitale… questo a significare la pochezza e la debolezza politica di una maggioranza pavida ed evidentemente debole. Per la politica che ho in mente io, le buone idee si valorizzano , da qualunque parte vengano, loro no, loro respingono ancor prima di discutere. La cosa più penosa è stato leggere sulla stampa locale che avrebbero respinto tutte le mozioni prima ancora che venissero presentate e argomentate in Consiglio… non stupisce quindi che le Commissioni non vengano mai convocate per il loro scopo “propositivo”. Tutto ciò ha un nome solo, e quel nome è “PAURA DEL CONFRONTO”.

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