CHIUSURA STATALE 34: L’ESASPERAZIONE DI CONFCOMMERCIO

CHIUSURA STATALE 34: L’ESASPERAZIONE DI CONFCOMMERCIO

Sul prolungarsi della chiusura della Statale 34 riceviamo da Massimo Sartoretti, presidente Ascom Verbano Cusio Ossola e vicepresidente Confcommercio Alto Piemonte:

A due settimane dalla caduta della frana tra Cannero Riviera e Cannobio resta ancora chiusa la Strada Statale 34. Apprendiamo che sono ripresi i lavori dopo la presentazione allo Spresal della documentazione richiesta e comprendiamo l’esigenza di mettere in sicurezza la strada e la parete rocciosa prima della riapertura. Tuttavia dobbiamo segnalare l’esasperazione delle imprese commerciali e turistiche della zona, che si trovano ancora una volta isolate, con gravissime conseguenze sulla loro attività.

Se i frontalieri, di cui peraltro condividiamo le proteste, riescono comunque ad arrivare ai luoghi di lavoro, seppur con difficoltà, chi ha un’attività in sede fissa nella zona non può di fatto lavorare, in quanto non raggiungibile dai clienti abituali e dai turisti di passaggio. Analoghe criticità ci segnalano gli operatori su aree pubbliche del mercato del sabato di Intra, che hanno visto ridurre il flusso di clienti elvetici in queste due settimane, e quelli del mercato di Cannobio che faticano a raggiungere la località oltre la frana.  Già nello scorso mese di maggio avevamo incontrato il Prefetto per rappresentargli le preoccupazioni sul coordinamento dei lavori e sulla situazione delle Strade Statali della provincia – la 34 della Valle Cannobina e la 337 della Valle Vigezzo in primis -, criticità bene note e che si protraggono da decenni, senza che vi sia una soluzione definitiva, anche da parte del Ministero delle Infrastrutture con lo stanziamento di fondi adeguati e la messa in sicurezza.

Siamo esasperati. Le nostre imprese vivono di turismo e cercano di fare di tutto per investire in un momento già difficile. Il minimo è chiedere che le Istituzioni capiscano i nostri sforzi e ci vengano incontro. Noi siamo sempre disponibili a condividere progetti e ad avviare iniziative coordinate sul territorio. Ci aspettiamo risposte.

 

 

 

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