CONSIGLIO COMUNALE: LAVORI SOSPESI PER MANCANZA DI NUMERO LEGALE E SCOPPIANO LE POLEMICHE

CONSIGLIO COMUNALE: LAVORI SOSPESI PER MANCANZA DI NUMERO LEGALE E SCOPPIANO LE POLEMICHE

Non mancano certo le polemiche dopo la bagarre di ieri sera a Palazzo Flaim, dove il consiglio comunale ha interrotto i lavori per mancanza di numero legale.  Preso atto che cinque consiglieri del Pd mancavano sui banchi, tutte le minoranze hanno lasciato l’aula e la seduta è stata sciolta.  E’ stato così impossibile votare un argomento importante come la variazione di bilancio comprendente tra l’altro lo stanziamento per l’acquisto da parte del Comune di Casa Ceretti.  L’assemblea tornerà a riunirsi lunedi. Amministrazione e maggioranza rilevano che le assenze sono da imputare a motivi di lavoro e di vacanza e che quindi non c’è alcun caso politico, ma naturalmente non sono della stessa opinione le minoranze per le quali l’accaduto è sintomo di scricchiolii nella maggioranza.

E’ di oggi un comunicato del Gruppo consiliare di Forza Italia che denuncia sfilacciamento della maggioranza di centrosinistra non in grado sulla variazione al bilancio di assicurare il numero legale  e che ha potuto approvare il rendiconto consuntivo della gestione consolidata del Comune solo per senso di responsabilità dei gruppi di minoranza hanno assicurato con la propria presenza il mantenimento del numero legale necessario a deliberare.  Il comunicato così prosegue:  Appare singolare che debba essere la minoranza ad assicurare con la propria presenza il numero legale per deliberare l’adozione di atti indifferibili la cui rilevanza dovrebbe portare l’Amministrazione ad assicurare la presenza costante dei propri consiglieri. Se ciò è accaduto per senso di responsabilità rispetto ad un atto indifferibile come il bilancio consolidato, di certo non è pensabile che rispetto ad atti di importanza politica sostanziale quali le variazioni di bilancio debba essere la minoranza a supplire con la propria presenza alle assenze dei consiglieri di maggioranza.

  1. Evidentemente è più importante contare quanti sono i consiglieri comunali presenti che valutare nel merito le proposte per la propria città e magari discuterle, contrastarle a parole, sostenerle o votarle. E’ una politica che è capace a fare solo questi conti, perchè se ne avesse fatti altri forse saremmo in un paese migliore.

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