VENETO BANCA: PRONTA LA CLASS ACTION
A seguito dei gravissimi fatti accaduti nella filiale di Veneto Banca di Montebelluna, lo studio legale zanvettorbruschi ha costituito un pool di avvocati ed esperti in materia di diritto bancario per proporre l’azione collettiva nei confronti del gruppo Veneto Banca volta al risarcimento dei danni. L’azione legale che partirà a breve è finalizzata a tutelare i risparmi dei correntisti e dei soci azionisti che, loro malgrado, si troveranno di qui a breve gravemente lesi e pregiudicati dalle vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo tutti gli organi dell’istituto finanziario.
Ricordiamo che l’indagine penale su Veneto Banca si è sdoppiata perchè si è aperta una nuova ipotesi di reato, quella di aggiotaggio. La banca, a quanto pare, potrebbe aver effettuato delle operazioni (finanziarie o di comunicazione) utili a dare al mercato ed ai suoi azionisti una immagine falsata, tutto questo in grave violazione della normativa specifica di settore e comunitaria. E questo reato, di competenza della procura trevigiana per questioni di territorialità, se confermato comporterebbe un collasso del gruppo e la conseguente perdita di rilevantissimi importi dei risparmiatori.
Si pone pertanto di fondamentale importanza procedere legalmente con azioni mirate e di immediata efficacia entro termini brevissimi. La speranza di recuperare quanto investito dai risparmiatori potrebbe altrimenti scemare se non si ricorre al giudice tempestivamente a causa dell’effetto “panico” che si sta diffondendo.
E’ per tale motivo che lo studio legale sta in questi giorni raccogliendo le adesioni dei correntisti interessati all’azione collettiva il cui avvio si prospetta già entro il prossimo mese
VENETO BANCA: PRONTA LA CLASS ACTION
A seguito dei gravissimi fatti accaduti nella filiale di Veneto Banca di Montebelluna, lo studio legale zanvettorbruschi ha costituito un pool di avvocati ed esperti in materia di diritto bancario per proporre l’azione collettiva nei confronti del gruppo Veneto Banca volta al risarcimento dei danni. L’azione legale che partirà a breve è finalizzata a tutelare i risparmi dei correntisti e dei soci azionisti che, loro malgrado, si troveranno di qui a breve gravemente lesi e pregiudicati dalle vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo tutti gli organi dell’istituto finanziario.
Ricordiamo che l’indagine penale su Veneto Banca si è sdoppiata perchè si è aperta una nuova ipotesi di reato, quella di aggiotaggio. La banca, a quanto pare, potrebbe aver effettuato delle operazioni (finanziarie o di comunicazione) utili a dare al mercato ed ai suoi azionisti una immagine falsata, tutto questo in grave violazione della normativa specifica di settore e comunitaria. E questo reato, di competenza della procura trevigiana per questioni di territorialità, se confermato comporterebbe un collasso del gruppo e la conseguente perdita di rilevantissimi importi dei risparmiatori.
Si pone pertanto di fondamentale importanza procedere legalmente con azioni mirate e di immediata efficacia entro termini brevissimi. La speranza di recuperare quanto investito dai risparmiatori potrebbe altrimenti scemare se non si ricorre al giudice tempestivamente a causa dell’effetto “panico” che si sta diffondendo.
E’ per tale motivo che lo studio legale sta in questi giorni raccogliendo le adesioni dei correntisti interessati all’azione collettiva il cui avvio si prospetta già entro il prossimo mese
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