Continua a fare discutere la realizzazione del parcheggio per i bus turistici tra via Madonna di Campagna e il campo sportivo nell’ambito del progetto di sistemazione della zona. Sull’argomento riceviamo la seguente precisazione da parte di Laura Ghidini, presidente del consiglio di quartiere di Verbania Ovest: Nessun consigliere comunale ha mai chiesto ufficialmente al quartiere cosa pensasse del posteggio bus e nessuno di essi ha mai contattato ufficialmente codesto consiglio di quartiere o il suo presidente per avanzare proposte su questo spazio. Il consiglio ha di fatto concordato con il Sindaco, durante una riunione pubblica, la locazione del discusso posteggio con l’accordo che la restante area venisse al più presto resa parco (il progetto di massima realizzato da un nostro consigliere è stato consegnato al Sindaco e al presidente della commissione urbanistica Papini) perché la situazione di degrado in cui si trova la zona era diventata intollerabile. Considerando che per alcuni consiglieri comunali l’istituzione quartiere è inutile e per altri non rappresentativa – vista la scarsa partecipazione alle votazioni della cittadinanza – ci si aspetterebbe almeno coerentemente di non essere nominati. In ultimo, come presidente in carica della commissione partecipazione dei cinque quartieri, vorrei piuttosto invitare tutti i consiglieri comunali a partecipare alle riunioni dei consigli di quartiere stessi: questo si che ci farebbe piacere, per avere un dialogo serio sulle problematiche della città che noi viviamo “dal basso ma da vicino”. Questa si, che sarebbe partecipazione.
Nella foto una seduta del consiglio di quartiere Ovest.
Che i quartieri siano scarsamente rappresentativi è un fatto sancito dalle elezioni. Cosa intende per richiesta “ufficiale” che se un consigliere chiede ma non in carta da bollo o non nel contesto di una vostra riunione , le domande non valgono? Il fatto che il Sindaco concordi con il quartiere e non nelle Commissioni è di per sè scorretto, al più sarebbe il quartiere che dovrebbe portare le proprie istanze nelle Commissioni che sono un organo del Consiglio Comunale! Faccio presente che in Commissione nessuno ha visto il vostro progetto di massima, forse questo sì che Lei dovrebbe ritenere grave. Io ritengo i quartieri così come portati avanti da questa maggioranza di fatto inutili se non utili quando concordano con la maggioranza, ma non sta a Lei definire il mio atteggiamento ne quello di altri che citano i quartieri per avvalorare tesi di qualunque natura. Anch’io ho una proposta da farle che va esattamente nella direzione democratica da lei auspicata: portate le vostre istanze , dopo averle discusse ed elaborate nei quartieri , nelle apposite commissioni, forse così la macchina istituzionale funzionerà come dovrebbe e non per grazia ricevuta dal Sindaco.