Cgil Cisl Uil territoriali hanno incontrato l’amministrazione provinciale e hanno ribadito la necessità di mettere in atto tutte le azioni utili per evitare scenari drammatici che avrebbero pesanti ripercussioni sul territorio, con conseguenze dirette sui dipendenti dell’Ente, sulle aziende che lavorano per la Provincia e sulla già difficile situazione occupazionale. Hanno condiviso la necessità di chiarire la delicata situazione finanziaria dell’Ente come premessa per la richiesta di un sostegno finanziario alla Regione e di coinvolgere sulla partita economica anche il Governo centrale. Le Organizzazioni sindacali, pur condividendo la richiesta di riconoscimento dei “canoni idrici” al territorio, ritengono indispensabile che Governo e Parlamento completino nel più breve tempo possibile il trasferimento della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria ad Anas, favorendo in prospettiva il rilancio dell’Ente. Considerato inoltre il numero significativo di Province in sofferenza, si è convenuto di sollecitare il Governo ad un profondo processo di riorganizzazione che permetta di recuperare “dimensioni” e “risorse” utili a garantire l’operatività delle Amministrazioni.
