50 CAPOLAVORI DI GRANDI ARTISTI DEL MUSEO DEL PAESAGGIO DA OGGI A VILLA GIULIA

 

Arnaldo Ferraguti

 

Luigi Litta

Si inaugura oggi alle 18 e sarà aperta fino al 7 settembre ogni giorno dalle 10.30 alle 22 a Villa Giulia Villa Giulia la mostra GENIUS LOCI,  cinquanta opere del Museo del Paesaggio  provenienti dalle collezioni di pittura e scultura di Palazzo Viani Dugnani. La mostra nasce dalla volontà di restituire ai verbanesi ed ai tanti visitatori estivi la possibilità di ammirare il patrimonio della città, in attesa che terminino i lavori di messa in sicurezza della sede di via Ruga.  Nelle opere esposte tanti soggetti e tanti stili, ma come filo conduttore il paesaggio locale che con la sua straordinaria bellezza ha affascinato tanti Artisti. Dalle sculture di Giulio Branca, che con “l’addio dello spazzacamino” racconta l’esodo delle generazioni di stagionali che lasciavano le valli per cercare fortuna, alle vedute placide del Lago Maggiore di Luigi Litta. Dalla “Scapigliatura” di Daniele Ranzoni, con “I giocatori di morra”, all’arte sociale di Arnaldo Ferraguti autore delle “Lavandaie” al verismo di Achille Tominetti, con l’”Aratura a Miazzina”, dove un gruppo di contadini dissoda a mano la terra riprendendo un rito millenario.  La mostra lascia spazio anche alla delicatezza dei volti di Sophie Brown, che con la sua “Eva” è stata scelta come simbolo della rinascita del Museo. Dalla Belle Epoque alla scultura di Paolo Trubetzkoy, ed ai ritratti del fratello Pierre Troubetzkoy, segno di una generazione colta ed artisticamente impegnata che ha abitato ed amato le rive del Lago Maggiore all’inizio del Novecento.  Le acque lasciano spazio all’abbondanza della vegetazione nei quadri di Eugenio Gignous e Federico Ashton, che fissano sulla tela lo splendore dei paesaggi ossolani. Il viaggio si conclude con le geometrie di Mario Tozzi e Siro Penagini, le sculture di Arturo Martini ed i volti stilizzati di Adriana Bisi Fabbri, cugina ed amica di Umberto Boccioni.

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