Si susseguono le notizie sugli interventi, in parte imminenti in parte comunque prossimi, che interessano il lungolago di Pallanza e quello di Intra. Interventi che comportano cambiamenti sostanziali e per i quali parlare di rivoluzione non è certo esagerato. Si tratta di modifiche che vengono incontro a precise esigenze di duplice ordine, cioè sia quelle dei residenti per la frequentazione quotidiana, sia quelle dei turisti. Infatti per gli ospiti la parte affacciata sul lago è proprio quella più tipica e frequentata e va resa il più possibile attraente con soluzioni che ne valorizzino al massimo le caratteristiche ambientali e paesaggistiche. Ma riassumiamo ciò che si è fatto, si sta facendo e si farà proosimamente con le suddette finalità.
Foto Bonino
Per quanto riguarda il lungolago di Pallanza la rivoluzione per la verità è già iniziata con il rifacimento recente del tratto tra imbarcadero e largo Tonolli: al di là delle polemiche che l’hanno accompagnato (come quelle su restringimento della sede stradale e pavimentazione) non si può negare che il nuovo assetto abbia recuperato per la passeggiata un volto decisamente rinnovato e attraente e abbia restituito alla frequentazione una parte della percorso a lago che restava prima in posizione defilata e quasi marginale. Ora si prospetta altrettanto importante (se non di più) il cambiamento per la cui realizzazione è già avviato l’iter e che porterà dalla primavera del 2022 ad una sistemazione inedita di piazza Garibaldi tra il Municipio e il porticciolo. Lo spazio in questione verrà completamente modificato e pedonalizzato, con chiusura a passaggio e sosta delle auto, vegetazione e pavimentazione rinnovate in funzione di un assetto di maggiore apertura verso il lago e di accresciute potenzialità di passeggio e di sosta anche per gli esercizi esistenti. Si va insomma verso la creazione di un vero e proprio “salotto” per residenti e turisti, preludio ad un recupero da tempo atteso. Ne’ va dimenticato a pochi passi di distanza l’intervento in corso per riqualificare il parco di villa Giulia.
E di deciso rinnovamento si deve parlare anche per il lungolago di Intra di corso Mameli e per quello che è a sua volta il “salotto” centrale di piazza Ranzoni. Il rifacimento complessivo della parte compresa tra il porto e il vecchio imbarcadero comincia già da domani con l’intervento annunciato che mira da un lato a migliorare la sicurezza del traffico e degli attraversamenti pedonali regolamentati anche mediante semafori intelligenti per razionalizzare il passaggio, dall’altro a valorizzare l’impatto estetico-paesaggistico con soluzioni che modificano vegetazione e altre infrastrutture e aprono maggiormente la piazza al lago modificando sostanzialmente la fisionomia della zona. Il cantiere che si apre domani non mancherà naturalmente di provocare per alcune settimane qualche disagio, con carreggiata ristretta anche se viene mantenuto il doppio senso di marcia limitando il senso unico alternato ad alcune fasi dei lavori che necessariamente lo richiedono.
