Questa settimana doppio appuntamento al Maggiore con GIANNI SCHICCHI, unica opera comica di GIACOMO PUCCINI. Il primo è giovedì 5 agosto alle ore 18.30, per un incontro alla scoperta della pièce insieme allo storico dell’arte e scenografo Francesco Gonzales. In seguito sabato 7 alle ore 21, Il Maggiore accoglie sul suo palco l’opera. A seguito del Decreto Legge n. 105/202, da venerdì 6 agosto Green Pass obbligatorio per assistere agli spettacoli in nella Sala Teatrale interna del Centro Eventi. Per l’acquisto dei biglietti www.ilmaggioreverbania.it
Unica opera comica di Giacomo Puccini, Gianni Schicchi venne composta nella primavera del 1918, ed eseguita per la prima volta al Metropolitan di New York il 14 dicembre dello stesso anno. Firenze, 1299, camera da letto di Buoso Donati. Intorno al cadavere di Buoso Donati, appena spirato nel suo letto, i parenti fingono di piangere, ma sono interessati soltanto all’eredità. D’improvviso, corre voce che Buoso abbia lasciato tutti i suoi beni ai frati di un convento… Terza e ultima delle opere in un atto del Trittico pucciniano, Gianni Schicchi è quella più rappresentata. Puccini e il suo librettista, Giovacchino Forzano, presero spunto dalla commedia dantesca, dove con i celebri versi “Quel folletto è Gianni Schicchi e va rabbioso altrui conciando” il suo personaggio fa la sua apparizione tra i dannati infernali. Lo spettacolo si inserisce quindi perfettamente nell’ambito della Rassegna dedicata a Dante Alighieri.
Foto Massimiliano Bonino
