In una lettera inviata ai Presidenti dei Consigli di Quartiere, il Sindaco comunica che, causa impegni aggiuntivi di Sindaco e Assessori a fine giugno, si chiede di rinviare tutte le riunioni dei Consigli, con riserva di concordare a inizio luglio assieme all’Amministrazione le date e gli argomenti da discutere nei mesi successivi. Il Sindaco chiede inoltre che i Presidenti, nel caso invitino Enti o persone esterne, concordino sempre preventivamente con l’Amministrazione anche per evitare sovrapposizioni di sedi di confronto. Tale intervento suscita subito accese reazioni. Consiglieri del Quartiere di Intra esprimono sorpresa poichè considerano lesa gravemente l’autonomia dei Consigli, che ai sensi del Regolamento sono organismi di partecipazione dei cittadini titolari anche del potere di indire assemblee pubbliche e non possono ricevere dall’Amministrazione disposizioni relative alle modalità di esercizio del proprio mandato e di quello dei rispettivi componenti. L’adesione all’invito dell’Amministrazione rappresenterebbe un’indebita interferenza con l’autonomia dei Consigli di Quartiere ed una grave compressione del mandato dei Consiglieri. Pertanto vengono fermamente respinti i contenuti della lettera e si esprime all’Amministrazione il totale dissenso ddel Consiglio in ordine ad essa, che non potrà dunque trovare alcun seguito.
