ANCHE IL PODIO OLIMPICO IN UN ANNO STRAORDINARIO PER IL CICLISMO DEL VCO

ANCHE IL PODIO OLIMPICO IN UN ANNO STRAORDINARIO PER IL CICLISMO DEL VCO

La stagione del ciclismo del Verbano Cusio Ossola è già adesso storica e forse irripetibile. Dopo il titolo mondiale e quello europeo di Filippo Ganna che ha conquistato anche un argento in pista, dopo i titoli nazionali della cronometro dello stesso Filippo Ganna e di Elisa Longo Borghini, dopo la maglia tricolore giovanile di Francesca Barale del Pedale Ossolano e dopo l’argento nell’italiano Mtb di Serena Calvett,i è arrivata una ennesima enorme soddisfazione. Elisa Longo Borghini, ornavassese tesserata per la formazione britannica Wiggle High5 e per il GS Fiamme Oro-Polizia di Stato, cresciuta nel Pedale Ossolano e nella Canavesi Ornavasso, è medaglia di bronzo nella prova olimpica del ciclismo su strada in linea, dopo l’oro della olandese Anna Van Der Breggen e l’argento della svedese Emma Johannson. Il presidente del Comitato provinciale Marco Rocca è felice e commosso per questo risultato:  Ho seguito la gara insieme agli amici di Verbania mentre stavamo partecipando alla manifestazione Giochi Senza Quartiere. Quando i presentatori dal palco hanno annunciato il bellissimo risultato di Elisa,  tutte le migliaia di persone in piazza si sono lasciate andare ad una grande esultanza e questo fa capire quanto tutti fossero coinvolti dalla gara. Del risultato non c’è nulla da dire, una medaglia olimpica è una grande soddisfazione per lei stessa, per la sua famiglia ed un po’ anche per tutto il nostro ciclismo. Io,  tutti noi, non possiamo che gioire, brava, brava davvero. I prossimi appuntamenti con i ciclisti del Vco a Rio sono con la crono individuale femminile (Elisa Longo Borghini) mercoledì 10 agosto, dalle ore 13.30 italiane e con l’inseguimento a squadre maschile (Filippo Ganna) giovedì 11 agosto, ore 22.23 italiane.

Nella foto Elisa Longo Borghini sul podio a Rio.

  1. minioni luigi 9 Agosto 2016, 8:31

    se c’e una persona che dovrebbe tacere sul nuovo teatro, è il sig. Zacchera, che appena insediato a Sindaco di Verbania iniziò col bloccare l’esecuzione del nuovo teatro proprio mentre si stava lanciando ill bando per scegliere l’impresa che doveva realizzarlo. Far eseguire un nuovo progetto che prevedeva lo spostamento della sede e attivita diverse nuove . Il tutto con impreviste gravi spese. .Il progetto originale prevedeva l’utilizzazione della sede della camera del lavoro e la costruzione di un parcheggio sotterraneo per 40 auto. Un Ristorante al piano terreno e locali sovrastanti più funzionali. n sostanza un progetto riduttivo ma in compenso con costi superiori oltre a quelli per eseguirlo.
    Inoltre aboli il serivizio autobus che portavano all’ospedale gli abitanti di Verbania. Abolii il servizio previsto per le biciclette già comperate e rendendole pagando una penale.. Cacciando dalla direzione del Museo in modo indecoroso il prof. Pizzigoni.

    Reply

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.