L’iPhone in vendita su e-bay era un’occasione allettante, così come la combinazione forno–piano di cottura proposta da un poco noto sito online con un cospicuo sconto sul prezzo di listino. Peccato che, in entrambi i casi, effettuato il pagamento di quanto richiesto nessuno dei due acquirenti abbia ricevuto il bene acquistato. Per questa ragione i 31enni cittadini italiani E.F. e R. S., inserzionisti del conosciuto bazar online, sono stati denunciati dalla Polizia per reato di truffa. Stessa sorte toccata a F. A., pure cittadina italiana di 37 anni, che per ordire il suo raggiro avrebbe addirittura creato un sito di e-commerce ad hoc. Questi ultimi casi di truffe perpetrate tramite i canali di compravendita online rendono ancora più evidente la necessità di cautela approcciandosi a queste piazze virtuali.