Nella serata di ieri personale della Squadra Volante di Polizia interveniva in uno stabile di Verbania in seguito alla segnalazione da parte di un condomino di una lite in atto. Sul posto in un primo tempo nessuno rispondeva al suono del campanello, ma il personale notava che l’appartamento era dotato di serratura con riconoscimento a impronta digitale, di allarme acustico e telecamera. Si udivano quindi rumori provenienti dall’interno dell’appartamento, da cui poco dopo usciva un giovane che, accortosi della presenza della Polizia, tentava di richiudere immediatamente la porta senza però riuscirvi. Gli agenti notavano un forte odore di marijuana e una successiva perquisizione permetteva di rinvenire infiorescenze di marijuana per 336 grammi, un vaso con sostanza erbacea triturata, bustine con semi, grinder di varia misura e un bilancino di precisione. Il giovane diventava poi collaborativo e informava gli operatori che in un appartamento della nonna al primo piano c’era altra sostanza. Di fatto si appurava poi che detto appartamento era adibito a serra per la coltivazione di sostanza stupefacente in diverse “cabine” chiuse a cerniera e forate. All’interno ventilatori con tubi metallici per favorire la crescita di piantine di marijuana. Il giovane 25enne, incensurato, veniva denunciato all’Autorità giudiziaria e tutto il materiale veniva sequestrato.
