Alcuni giorni or sono avevamo riferito sulla gente che bivacca, dorme e passa il tempo giorno e notte sdraiata sul prato, circondata da materiale ammucchiato, sacchi, pacchi e immondizie nel prato accanto al parcheggio antistante il cimitero di Suna, a pochi passi dall’ingresso al cimitero stesso e dalla Questura. Poichè tale situazione si protrae, crescono le lamentele da parte di parecchi lettori, soprattutto cittadini di Suna che manifestano disagio e protestano per la mancanza di interventi che possano dare una sistemazione dignitosa a queste persone. Non mancano le reazioni politiche, come quella della Lega Salvini che in un comunicato denuncia il fallimento delle politiche immigratorie e di accoglienza e aggiunge che l’accoglienza si fa con i fatti e non con gli slogan: Fino a prova contraria le persone che stanno bivaccando da tempo a Verbania sono persone per bene, ma basta parlare con i cittadini per percepire forte il disagio, la preoccupazione e la paura. Chiediamo alle istituzioni di intervenire.
BIVACCO TRA CIMITERO DI SUNA E QUESTURA, ANCORA PROTESTE
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