Riceviamo numerose lettere e dichiarazioni di disappunto e di protesta in merito all’episodio segnalato ieri della uccisione di due anatre da parte di un cacciatore nel torrente San Bernardino a Trobaso. I toni sono per lo più di indignazione e si ribadisce la contraddizione sulla possibilità di cacciare in una zona con riserva di pesca, nonchè l’invito a far sì che episodi come questo non si ripetano. Qualcuno osserva di avere visto altre volte cacciatori nel greto del torrente sparare anche a poca distanza dalle case.
CACCIA SUL SAN BERNARDINO, UNA VALANGA DI PROTESTE
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