Oggi, per i lettori della nostra rubrica, ho fatto due chiacchiere con Chiara Bordiga, verbanese di diciassettenne anni, la cui passione per i cavalli la accompagna da ben 11 anni.
Chiara fece la sua prima cavalcata all’età di sei anni, e dopo aver seguito le prime lezioni ed essersi già distinta all’interno di alcuni maneggi verbanesi, ha seguito la sua istruttrice Mirjam fino a Miasino, ottenendo importanti riconoscimenti dall’età di 15 anni come in un nazionale di salto ad ostacoli, un ramo della monta inglese, posizionandosi quarta.
Recentemente la verbanese ha inoltre conquistato una posizione importante nel nazionale di monta inglese, ad Alessandria, proprio a conferma della sua costante e crescente preparazione.
La diciassettenne mi ha inoltre raccontato del profondo legame che intercorre tra il cavallo e chi lo cavalca: per poter instaurare un rapporto “di fiducia” bisogna che passino mesi, in cui te ne prendi cura, spazzolandolo e cercando di approcciare sempre più con l’animale, concedendo anche qualche piccola ricompensa!
“ Il cavallo ormai fa parte della mia famiglia – mi dice Chiara con un pizzico di emozione -. Si accorge se sto male, se ho dei turbamenti, e inoltre mi ha aiutato in alcuni momenti difficili e bui della mia vita, quando non vedevo l’ora di stare il più possibile in maneggio, in quanto era l’unico posto dove mi sentivo accettata”.
Per gli anni a venire, la verbanese, spera di riuscire ad arrivare ai campionati italiani e a mantenere sempre alto il suo livello di preparazione, nonostante gli impegni scolastici e lavorativi che l’attendono in futuro.
Matteo Calzaretta