La crisi non risparmia nessuno e le sue conseguenze continuano purtroppo a riservare brutte sorprese. E’ il caso, non del tutto inatteso poichè da tempo se ne parlava in città ma che fa comunque discutere perchè senza precedenti, della chiusura invernale per due mesi del Chiostro – Famiglia Studenti: un luogo che i cittadini sono abituati a vedere sempre aperto con i suoi servizi molteplici di albergo con oltre cento camere, ristorante, luogo d’incontro per numerose riunioni, auditorium, centro anziani. Uno dei centri di aggregazione più importanti della città, insomma, e non può dunque suscitare che amare riflessioni il fatto che tutto ciò si fermi per due mesi a causa delle ingenti spese di funzionamento in una stagione invernale in cui gli ospiti sono troppo pochi. Unico ambiente che funziona nel periodo di chiusura è quello dell’auditorium, di cui riscaldamento e ingresso autonomi consentono l’impiego per gli appuntamenti settimanali con il cineforum. Si sta cercando una soluzione temporanea per un servizio particolarmente importante dal punto di vista sociale come quello di centro di riunione per gli anziani, che restano senza la sede in cui ogni pomeriggio della settimana da lunedi a venerdi sono abituati a ritrovarsi in compagnia per ore di piacevole intrattenimento. Nella foto l’ingresso al Chiostro – Famiglia Studenti recentemente rifatto.
