Una linea rossa collega le attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania in questi ultimi giorni. Di un arresto e due denunce è il bilancio dell’attività operativa dell’Arma nell’ambito del purtroppo sempre attuale fenomeno della violenza sulle donne. Lo scorso sabato i carabinieri della Stazione di Bannio Anzino hanno arrestato un soggetto ivi residente su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Verbania, come aggravamento della precedente misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’uomo era stato arrestato anche alla fine di aprile in flagranza di reato sempre per una aggressione ai danni della ex convivente e in quell’occasione aveva anche fatto resistenza ai Carabinieri intervenuti. L’autorità giudiziaria ha ritenuto non più sufficiente la misura cautelare in capo all’uomo e l’ha aggravata disponendo la custodia in carcere. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Verbania.
Sempre nel fine settimana i carabinieri della Stazione di Santa Maria Maggiore hanno denunciato in stato di libertà un 57enne, domiciliato nel Verbano, per minaccia aggravata, violazione di domicilio. nonché atti persecutori nei confronti della ex convivente residente in Ossola. La scorsa settimana l’uomo si era introdotto nell’abitazione della donna minacciandola con un coltello. Fortunatamente non vi era stata nessuna ulteriore conseguenza ma sono emersi ulteriori episodi che uniti a questo hanno portato alla denuncia. L’ultima denuncia riguarda un 31enne del Cusio, denunciato dai Carabinieri della Stazione di Premosello per minaccia e danneggiamento nei confronti della ex convivente. L’episodio è avvenuto lo scorso lunedì, quando per motivi sempre relativi al rapporto conflittuale con la ex convivente l’uomo, che era stato denunciato anche all’inizio dell’anno dai Carabinieri per minacce nei confronti della donna, l’ha minacciata nuovamente danneggiandole anche l’autovettura.
