Grazie all’importante contributo ottenuto con la vittoria del bando Cariplo, sono ufficialmente partiti i lavori per la ristrutturazione de “La casa di Piero” della Cooperativa Isola Verde. Cinque i progetti sostenuti da Fondazione Cariplo attraverso il bando e quello presentato da Isola Verde è l’unico in Piemonte e il primo di housing sociale nel Vco. La casa di Piero è il secondo, in termini di valore economico, tra i progetti selezionati col bando 2022.
Siamo felicissimi di questo traguardo ‐ spiega il presidente Massimo Forni ‐. Abbiamo firmato ufficialmente il contratto di ristrutturazione con l’impresa che ha iniziato con la demolizione dell’involucro. La fine dei lavori, che prevedono una completa revisione dell’attuale pianta della casa, è prevista per marzo 2024.
La casa di Piero verrà ristrutturata per diventare residenza fissa per 5 ospiti e palestra di autonomia per altre due persone, in un percorso di emancipazione dalla famiglia. Sarà destinata a ospitare individui con disabilità medio‐lievi e sarà una struttura di tipo socioassistenziale. Per noi l’avvio del cantiere ‐ aggiunge Mauro Francioli, curatore di Pietro Spadacini (Piero) ‐ è anche il
realizzarsi del sogno dei suoi genitori che volevano potesse abitare nella sua bella casa con dignità, esercitando l’autonomia che, con il lavoro e l’impegno, si era conquistato negli anni.
L’housing sociale, pur non essendo un ambito strettamente connesso con le attività di Isola Verde, Cooperativa sociale di tipo B, risuona forte nel significato che la Cooperativa ha sempre dato alla propria missione: occuparsi delle persone fragili e
provenienti dai diversi contesti di disagio sociale, offrendo loro un lavoro e un’opportunità di riscatto. Ad affiancare in partnership Isola Verde opererà Xenia, cooperativa di tipo A che dal 1994 si occupa di assistenza e di servizi educativi per persone provenienti dai più diversi ambiti di fragilità. Al centro del nostro fare – sottolinea Massino Forni – ci sono sempre state le persone. Non ci siamo mai limitati a dare solo un lavoro; fin dalle nostre origini, ci siamo interessati alla condizione dei nostri lavoratori anche al termine della giornata lavorativa, per garantire ove necessario una risposta abitativa d’emergenza. Piero per noi non è solo la prima persona con disabilità inserita in cooperativa, è uno dei nostri soci fondatori e oggi è presidente onorario e testimonial della nostra realtà. Sicuramente è stato di grande ispirazione per questo progetto:
per noi trasformare le sue esigenze abitative è stata prima una sfida, poi un’occasione per creare un potenziale modello di housing sociale del “Dopo di noi” per il territorio. La casa di Piero dialogherà con i Ciss del Vco per provare a dare risposte integrate alle esigenze territoriali, potenzialmente diventando una pratica “modellizzabile” all’interno di una strategia più complessiva delle politiche dell’abitare del territorio.
La Cooperativa sociale Isola Verde nasce nel settembre del 1980 a Verbania a seguito all’emanazione delle direttive CEE in materia d’inserimento lavorativo di persone disabili. Le sue finalità sono da sempre favorire l’inserimento nel mondo del lavoro ai portatori di handicap; contribuire alla soluzione del problema occupazionale per giovani in cerca di primo impiego; sviluppare competenze e professionalità in un settore strategico per il territorio come il florovivaismo e il giardinaggio. Oggi la Cooperativa ha in organico 28 lavoratori di cui il 30% proveniente da situazioni di difficoltà e disagio.