COSTA ALLA GUIDA DEL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DEL PIEMONTE

COSTA ALLA GUIDA DEL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DEL PIEMONTE

Il presidente della Provincia del Vco, Stefano Costa, è stato eletto oggi all’unanimità nell’Aula consiliare di Palazzo Lascaris, sede dell’assemblea legislativa del Piemonte,  alla guida del Consiglio delle autonomie locali del Piemonte. L’organo è previsto dalla Costituzione e istituito in ogni Regione con funzioni consultive,  finalizzato al coordinamento fra la Regione e il suo sistema di enti locali. I ventuno delegati hanno poi eletto i due vice: Chiara Appendino, in qualità di presidente della Città Metropolitana di Torino; e Mauro Barisone, consigliere comunale di Vinovo. Per definire la composizione dell’Ufficio di presidenza si è poi proceduto alla votazione dei sette segretari: Franca Biglio per l’Anpci (Associazione dei piccoli Comuni),  Francesco Casciano (Lega delle autonomie locali), Lido Riba (Unione dei Comuni montani), Bruna Sibille, sindaco di Bra e presidente uscente, Emanuele Ramella (Unione delle Province Piemontesi), Andrea Ballarè (Anci Piemonte, l’associazione dei Comuni),  Maria Rita Rossa (presidente della Provincia di Alessandria).

Il neopresidente Costa ha ringraziato  per la fiducia concessagli e ha sottolineato l’importanza del Consiglio delle autonomie locali quale supporto a tutta l’attività legislativa del Consiglio regionale. Lo scopo del Cal vuole essere infatti quello di favorire l’intervento diretto degli enti locali nella definizione e attuazione delle politiche regionali, nonché di attuare il principio di raccordo e consultazione permanenti tra Regione ed enti locali. Rappresenta pertanto la sede di dialogo tra la Regione, da un lato, e le Province, la Città metropolitana, i Comuni e le Unioni montane dall’altro, nonché il luogo di rappresentanza unitaria degli interessi degli Enti locali, volgendo alla formazione di un sistema integrato e coordinato nel quale interagiscono i diversi soggetti istituzionali. Costa ha pure espresso soddisfazione perché con la sua elezione si è tenuto conto del ruolo della Provincia quale ente di coordinamento di area vasta e di raccordo tra enti locali e dell’importanza della  Provincia del Vco,  di piccole dimensioni per territorio e popolazione ma che può svolgere per le sue peculiarità funzioni importanti.

costa-stefano

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