Critiche dalle minoranze alla serata di Palazzo Flaim per la presentazione dei progetti finanziati dal Bando Periferie. In un comunicato dal titolo “Pubblicità progresso made in “Borghi”, il Movimento 5 Stelle osserva che non si è parlato di contenuti: Piano Spiagge annunciato: non pervenuto. Pensavamo che venisse comunicato alla cittadinanza quello che è il definitivo progetto del Movicentro, cosa era previsto allora e cosa realmente verrà fatto, non solo nel 1° lotto (che serve solo alla stazione), ma nel 2° lotto, più critico e che riguarda il parcheggio vero e proprio. Ci illudevamo che venisse spiegato il perchè dei ritardi nell’appaltare il primo tratto di pista ciclabile e che venisse presentato il progetto definitivo che verrà eseguito. Nulla di tutto ciò, solo tanti “bravo” , “grazie” , “sei grande” e, in un subdolo passaggio di Borghi, il sunto della serata riferendosi alle Provincie: se votate SI tutto si risolverà.. ma se votate NO vuol dire che volete tenervi il vecchio. Ecco, questo è quanto è emerso dalla serata: siamo stati bravi e ve lo diciamo prima del 4 dicembre, prima di aver scritto sulla carta che quei soldi li avremo anche se a parole tutti han garantito che ci saranno. Perchè questa fretta? Perchè avete intitolato la serata “Bando Periferie: presentazione Progetti” se, i progetti del Comune nessuno li ha presentati? Non era più logico aspettare di averli o quantomeno che venisse approvata la legge di bilancio che mette nero su bianco che i soldi ci saranno? O dire quanto siete stati bravi dopo il 4 dicembre sarebbe stato poco produttivo.. in termini di voti?
Drastico anche il giudizio si Renato Brignone del gruppo Sinistra e Ambiente: Tranquilli, era solo una marchetta pro referendum, il tema in sostanza: SE la legge di stabilità passa, quindi SE il governo resta in carica, quindi SE vinciamo il referendum… ZERO approfondimenti di alcun progetto, la solita marchetta.
